Freddy perché non parli e racconti tutta la verità? C'è un colpo di scena alla vigilia della sentenza per l'omicidio di Isabella Noventa, la cinquantacinquenne segretaria di...
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Insomma, Freddy sarebbe un intermediario, non l'autore del delitto. Quindi, anche la sorella Debora e la tabaccaia Cacco non avrebbero partecipato all'omicidio, ma sarebbero andate avanti e indietro quella notte per aiutare il ballerino a fare una sorta di messa in scena. Terze persone. Si, l'anonimo direbbe che erano altri individui, che Freddy non vuole citare, i quali avanzavano la montagna di soldi da Isabella, che ormai aveva i conti bancari prosciugati. E qui l'anonimo punta il dito sulla Mala del Brenta parlando di traffici e di riciclaggio di oro. Potrebbe trattarsi dei bottini delle rapine. E nella lunga esposizione cita anche Smeraldo Marigo, ex marito di Manuela Cacco.
Martedì prossimo iniziano le arringhe dei difensori degli imputati. E presumibilmente la lettera dell'anonimo potrebbe comparire sul tavolo del giudice Cesaro. Certo, il pubblico ministero Falcone si opporrà duramente a quella versione dei fatti. E, soprattutto, sul movente citato dall'anonimo, secondo il quale Isabella Noventa è stata uccisa perché aveva minacciato di presentare una denuncia per usura, E che i mandanti sono le persone che Freddy non vuole rivelare.
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Il Gazzettino