Forti contrasti fra masse d'aria diverse avvio di stagione con grandine e tempeste

Forti contrasti fra masse d'aria diverse avvio di stagione con grandine e tempeste
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TREVISO - (l.bert) Il maltempo di ieri, al di là delle conseguenze abbastanza contenute, anche perchè non accompagnate dalla furia dei venti, è solo l'antipasto di una settimana che si preannuncia turbolenta sulla Marca, bersaglio di fenomeni localmente intensi a prevalente evoluzione diurna. Questo è dovuto al fatto che proprio sulle nostre regioni si isolerà una goccia fredda in quota responsabile di frequente attività convettiva. La pioggia, inoltre, scaricandosi al suolo con violenza, trascinerà con sè anche l'aria fredda facendo calare le temperature, laddove insisteranno i fenomeni, fino a valori prossimi ai 20 gradi di massima, quindi al di sotto della media stagionale. Lo scenario comunque non deve preoccupare gli amanti della bella stagione. È abbastanza frequente negli ultimi anni, avere un inizio di giugno zoppicante. Questo non dovrebbe essere diverso dagli altri. Anzi, in sede di tendenza, si può dire che buona parte del mese potrebbe essere contrassegnata da episodi temporaleschi associati a grandine. La spiegazione risiede nel contrasto fra aria di estrazione subsahariana (desert plume) e aria più fresca atlantica. Ci sarebbero, secondo gli esperti, tutte le condizioni perchè lo scontro di queste due masse d'aria, in tempi e modi che al momento non sono stimabili, si verifichi piuttosto spesso durante il tradizionale passaggio fra la stagione piovosa (primavera) e quella secca (estate). E come sempre il Nordest e la Marca trevigiana, si trovano in uno dei punti di massima confluenza, con tutti i rischi del caso.

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Il Gazzettino