FONTANAFREDDADa quando è iniziata l'emergenza legata al Coronavirus, per la gente di Fontanafredda questo è il primo fine settimana senza ricoveri in ospedale. Nei giorni scorsi...
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Da quando è iniziata l'emergenza legata al Coronavirus, per la gente di Fontanafredda questo è il primo fine settimana senza ricoveri in ospedale. Nei giorni scorsi era morta Diana Piazza, una dei due fontanafreddesi che si trovavano al Santa Maria degli Angeli. Il secondo è invece stato dimesso, così la situazione comunale oggi registra 9 persone ancora positive e 10 in quarantena preventiva.
Il sindaco Michele Pegolo intanto ha annunciato che dal 20 maggio si potrà liberamente accedere all'Isola ecologica, ossia al centro multi-raccolta dei rifiuti di via Galilei a Vigonovo, secondo i normali orari nei giorni di mercoledì e sabato. Quello degli ingombranti, in particolare del verde e delle ramaglie, è stato in questi due mesi uno dei temi maggiormente sollecitati dalla cittadinanza, che ha approfittato del blocco per fare pulizia in casa, sistemare giardini e potare siepi. Le richieste sono arrivate soprattutto dalle famiglie non servite dalla raccolta del verde porta a porta. Proprio per loro erano state disposte due aperture straordinarie. Da questa settimana sino al 20 maggio è possibile conferire tutte le tipologie di rifiuti, ma soltanto dopo una telefonata per prenotare lo scarico fatta agli uffici municipali.
Al mercato di piazzale San Luca si è registrato un notevole ma ordinato afflusso di clienti. Nell'area ben delimitata, con i volontari addetti al controllo, potevano entrare al massimo 30 persone alla volta. Puntuale la presenza da parte della Polizia locale. In precedenza il limite di accesso era di 20 persone. Si sono viste diverse bancarelle in più, ben distanziate tra loro: generi alimentari, vestiti per bambini, piante e fiori. L'accesso era regolamentato da un minipercorso, con l'entrata da un lato e l'uscita sul versante opposto, soprattutto quando il fronte della merce in esposizione era particolarmente ampio. Di nuovo in funzione anche le due casette per l'erogazione di acqua naturale o addizionata di anidrite carbonica. Dopo la sanificazione erano già state rimesse in funzione, ma prima di renderle accessibili la società gestrice ha provveduto a un periodo di funzionamento senza utilizzo, per far circolare l'acqua negli impianti dopo il lungo stopo. Ora sono di nuovo fruibili sia quella di piazzale San Luca che quella posizionata a Vigonovo, nel parco lungo via Margherita Giol. Anche qui obbligo di mascherina, guanti e distanziamento di un metro, come ricordano i cartelli.
Riccardo Saccon
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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Il Gazzettino