Caro sindaco, sai bene quanto io ti stimi come persona e ti abbia supportato come Primo Cittadino. Tuttavia, resto sconcertato...
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sai bene quanto io ti stimi come persona e ti abbia supportato come Primo Cittadino.
Tuttavia, resto sconcertato dalla notizia di cui si parla tanto in questi giorni. Sciogliere l'Istituzione Bevilacqua La Masa e privarla della propria autonomia, e quindi venire meno alle volontà testamentarie di chi la fondò, è un fatto molto grave e inaccettabile.
Anche io, insieme a tanti altri artisti, devo tanto a questa associazione. Nel 1952 infatti, a soli 16 anni, ho potuto esporre là le mie opere e sempre alla Fondazione Bevilacqua La Masa, nel 1958 ho tenuto la mia prima personale. Grazie a questa istituzione ho avuto la possibilità di crescere come artista, di costruirmi una carriera e di avere visibilità, confrontandomi con un ambiente stimolante e culturalmente effervescente.
Per queste e tante altre ragioni di natura più etica che personale, sostengo fortemente l'importanza e l'unicità della Fondazione Bevilacqua La Masa, che va dunque tutelata e difesa. E' importante che le scelte operate da questa Istituzione e le opportunità che questa offre ai giovani artisti, siano e restino indipendenti dalla macchina burocratica del Comune.
Certo che tu troverai il sistema di sanare il bilancio comunale senza dover rinunciare a un'Istituzione così indispensabile per i giovani artisti, abbi i miei più cordiali saluti.
Gianmaria Potenza
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Il Gazzettino