Focolaio scongiurato in Geriatria: «Nessun altro contagio»

Focolaio scongiurato in Geriatria: «Nessun altro contagio»
LA TERZA ONDATATREVISO Si tira un sospiro di sollievo nel reparto di Geriatria dell'ospedale di Treviso. Dopo la positività al coronavirus di un 85enne che era ricoverato da 8...

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LA TERZA ONDATA
TREVISO Si tira un sospiro di sollievo nel reparto di Geriatria dell'ospedale di Treviso. Dopo la positività al coronavirus di un 85enne che era ricoverato da 8 giorni, non sono emersi altri contagi. «Non ci sono nuovi casi né tra i pazienti né tra gli operatori evidenzia Stefano Formentini, direttore del Ca' Foncello di conseguenza possiamo considerare l'episodio chiuso». Al momento tra gli operatori della sanità in servizio al Ca' Foncello ci sono 4 positivi in isolamento domiciliare (nessuno in servizio in Geriatria). Tutti e quattro avevano già completato la profilassi vaccinale. Nonostante questo, il virus non li ha risparmiati. Va specificato che non è impossibile. L'aspetto fondamentale, però, è che nessuno ha sviluppato dei sintomi. Il vaccino serve anche e soprattutto a questo: a evitare complicanze gravi in caso di contagio. A proposito di vaccini anti-Covid, l'Usl trevigiana ha inviato in Regione gli elenchi dei propri dipendenti. Lo stesso hanno fatto gli Ordini professionali. Così come le strutture private.

LE LISTE IN REGIONE
Di seguito, le liste verranno incrociate con quelle del personale sanitario che non si è ancora vaccinato contro il coronavirus. Sono circa 150 i dipendenti dell'Usl (senza contare circa 600 tra tecnici e amministrativi). A quel punto verranno convocati. Se il no al vaccino anti-Covid non sarà sostenuto da un valido motivo, scatterà la sospensione e il taglio dello stipendio, in base al decreto sull'obbligo vaccinale per il personale sanitario. Negli ultimi giorni l'Ordine delle professioni infermieristiche di Treviso ha ricevuto diverse diffide. «Sono tutte simili: c'è un movimento organizzato che chiede non vengano trasmessi dati sensibili spiega la presidente Samanta Grossi ma l'albo è pubblico. E quindi non c'è alcun problema nell'inviare gli elenchi alla Regione».
IL BOLLETTINO

Intanto ieri nella Marca sono emersi altri 116 contagi. L'epidemia, in questo momento, sta rallentando, ma nei prossimi giorni si dovrà fare i conti con due fattori: la riapertura delle scuole nell'ultima settimana e le vacanze di Pasqua. Attualmente nel Trevigiano stanno combattendo contro l'infezione 3416 persone mentre il numero totale dei contagiati, dall'inizio della pandemia, è arrivato a 75140. Quaranta in questo momento i posti occupati in terapia intensiva, mentre 1725 sono le vittime registrate dall'inizio dell'epidemia ad oggi. Ieri l'ultima vittima.(m.fav)
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Il Gazzettino