LA FIRMAROMA Fincantieri si consolida in Qatar e prova a lanciarsi nell'area del Medio Oriente. Ieri è stato firmato un Memorandum of Understanding, per la progettazione, la...
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ROMA Fincantieri si consolida in Qatar e prova a lanciarsi nell'area del Medio Oriente. Ieri è stato firmato un Memorandum of Understanding, per la progettazione, la costruzione e la gestione della base navale, la gestione dell'intera flotta navale, l'implementazione di nuove tecnologie e la fornitura di nuove unità navali e di sottomarini, tra il gruppo triestino e il ministero della Difesa del Qatar. Con questa firma a Doha si rafforza una preesistente collaborazione commerciale tra le due realtà, che nel giugno 2016 avevano sottoscritto un contratto da 4 miliardi di euro per la fornitura di sette navi di superficie. Ieri a firmare è stato l'amministratore delegato di Fincantieri Giuseppe Bono e il presidente di di Barzan Holding (controllata al 100 per cento dal ministero), Nasser Al Naimi, alla presenza del vice primo ministro e ministro per la Difesa Khalid Bin Mohammed Al Attiyah, e dei vertici delle forze armate qatarine. A fine febbraio è previsto il varo della prima delle quattro corvette, della lunghezza di oltre 100 metri, che fanno parte del contratto 2016. Questo prevede anche la fornitura di una nave anfibia Lpd - Landing Platform Dock, e di due pattugliatori OPV - Offshore Patrol Vessel. I pattugliatori, in particolare, saranno in esercizio in occasione dei mondiali di calcio che si svolgeranno in Qatar, nel 2022. Le navi sono in costruzione nei tradizionali due cantieri militari italiani di Fincantieri, Riva trigoso e Muggiano.
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Il Gazzettino