FELTRE Sirene nella notte sulla Panoramica, in tanti si affacciano alla finestra

FELTRE Sirene nella notte sulla Panoramica, in tanti si affacciano alla finestra
FELTRESirene nella notte sulla Panoramica, in tanti si affacciano alla finestra per comprendere cosa stia accadendo. Tanti feltrini nella notte tra giovedì e venerdì hanno udito...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
FELTRE
Sirene nella notte sulla Panoramica, in tanti si affacciano alla finestra per comprendere cosa stia accadendo. Tanti feltrini nella notte tra giovedì e venerdì hanno udito quel viavai e hanno pensato a un incidente. In realtà era in corso un inseguimento, quasi da film, verso la via Trevigiana: da una parte due pattuglie dei carabinieri, dall'altra un uomo su un'auto scura, che si sospettava essere rubata.

Tutto è iniziato in stazione a Feltre, dove i militari fermano l'auto sospetta. Ma il conducente non ha alcuna intenzione di sottoporsi al controllo e riparte sgommando, cercando di seminare i carabinieri. Ha evidentemente qualcosa da nascondere. Nella fuga c'è anche uno speronamento tra l'auto dei militari e quella del fuggitivo. L'uomo procede a elevata velocità sulla panoramica, i carabinieri, convergono con due pattuglie e non gli lasciano respiro. Il suono delle sirene viene udito distintamente dai residenti della Panoramica. Sono le 23.30. La vettura però riesce a fuggire verso la Trevigiana. Da quanto si è appreso sarebbe stata in seguito fermata, ma non c'è conferma perché sul caso i carabinieri non dicono nulla e mantengono il massimo riserbo.
Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino