«Fascisti fuori dalle sale pubbliche»

«Fascisti fuori dalle sale pubbliche»
Coalizione Civica ribatte alle annunciate modifiche del regolamento di Polizia urbana, con l'introduzione di nuovi divieti, proponendo una delibera d'iniziativa popolare,...

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Coalizione Civica ribatte alle annunciate modifiche del regolamento di Polizia urbana, con l'introduzione di nuovi divieti, proponendo una delibera d'iniziativa popolare, strumento introdotto dalla giunta Manildo, per modificare un altro regolamento: quello per le sale pubbliche. «L'obiettivo - annunciano - è di dotare il Comune di uno strumento regolamentare che permetta di vietare l'utilizzo di sale e spazi comunali a organizzazioni neofasciste e neonaziste. Riteniamo che non vi sia nulla di più indecoroso di vedere, nelle strade e nelle piazze della nostra città, lo sventolio di bandiere con croci uncinate o manifesti con slogan razzisti e xenofobi» .

Sulla questione divieti interviene anche il Giovanni Tonella, segretario cittadino del Pd: «Il sindaco Conte si concentra non sull'arredo urbano che non migliora e nemmeno su scelte strategiche di viabilità o sulla periferie abbandonate. No, si concentra sulle panchine su cui non ci si dovrebbe sdraiare. Ebbene si tratta di un classico esempio di proiezione secondo la lezione di Freud. Una sindaco sdraiato, un sindaco con metà giunta sdraiata, se la prende con lo sdraiarsi. Con se stesso allora dovrebbe prendersela, l'inconsapevole».
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Il Gazzettino