ADRIASi sono conclusi a Fasana i lavori per la realizzazione del nuovo impianto di pubblica illuminazione nei pressi delle due borgate di via Arginelli. «Continuano a realizzarsi...
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Si sono conclusi a Fasana i lavori per la realizzazione del nuovo impianto di pubblica illuminazione nei pressi delle due borgate di via Arginelli. «Continuano a realizzarsi i lavori che abbiamo programmato con l'amministrazione Barbujani Ter - dice l'ex assessore ai lavori pubblici Federico Simoni - caduto improvvisamente per le dimissioni di massa dei consiglieri comunali, di cui tre della ex maggioranza».
I LAVORI
Gli interventi sono stati realizzati dalla Elettrocostruzioni Rovigo, che gestisce per il nostro Comune la pubblica illuminazione e i semafori. «L'operazione si era resa necessaria al fine di migliorare la sicurezza notturna in corrispondenza degli accessi stradali, e in prossimità di alcune curve molto accentuate». L'intervento ha portato alla messa in funzione di sette nuovi punti luce completi di plinto, palo e corpo illuminante, dotati di tecnologia a led, che permette una miglior resa in termini di luce, maggior risparmio energetico e economico. Sono stati spesi 20.670 euro. «Altri lavori erano previsti in località Piantamelon e, successivamente, anche in località Cengiaretto - conclude Simoni - Si tratta di zone poco illuminate a ridosso del Canalbianco. Speriamo di poter avere nuovamente la possibilità, con le imminenti elezioni comunali, di tornare in sella e dare corso ai lavori già programmati, fornendo così, come sempre abbiamo fatto, risposte chiare e concrete allle esigenze dei nostri concittadini».
CANALBIANCO SICURO
Sono in fase di ultimazione, infine, i lavori di messa in sicurezza del ramo centrale del Canalbianco. Sono già state installate le antiche ringhiere dopo che sono state sabbiate e trattate. L'intera operazione, finanziata con 2 milioni di euro con delibera della Giunta regionale del Veneto del 23 novembre 2010, è andata a sanare uno sfiancamento, visibile ad occhio nudo per la continua crescita delle radici dei tigli.
G. Fra.
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Il Gazzettino