LO SCONTROMESTRE Lo scontro e le polemiche esplose in seno al controllo di vicinato accendono il dibattito politico. A Ca' Farsetti alcuni consiglieri comunali hanno trovato nelle...
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MESTRE Lo scontro e le polemiche esplose in seno al controllo di vicinato accendono il dibattito politico. A Ca' Farsetti alcuni consiglieri comunali hanno trovato nelle dichiarazioni critiche che il referente per la terraferma Giorgio Naia ha rivolto nei confronti del delegato Enrico Gavagnin, la conferma di attriti finora solo spifferati, mentre per altri è stata una sorpresa, esattamente come per tanti cittadini che hanno aderito al controllo di vicinato entrando a far parte della chat per le segnalazioni e che ora si accorgono di essere stati all'oscuro di tutto.
Il consigliere del Gruppo misto Ottavio Serena ieri ha depositato un'interpellanza rivolta al sindaco Luigi Brugnaro chiedendo la convocazione di una commissione per analizzare la situazione. «È necessario scrive Serena approfondire la cronistoria di associazioni e comitati, il loro evolversi negli anni e definire dettagliatamente i loro rapporti con il Comune. Ma anche se, come può essere interpretato, l'azione svolta dal Comune sia andata in contrasto con quanto deliberato dal Consiglio comunale come indirizzo all'incremento della collaborazione con le associazioni».
E Serena va anche oltre: «Vanno chiariti i motivi per i quali sembrano continuamente cambiare i moduli di adesione creando, a detta di molti associati, forme di disorientamento e arrivando alla denuncia di palesi forzature. Sono state cambiate ben tre versioni, mentre sul portale moduli non ce ne sono, essendo prevista un'iscrizione on-line e mentre i riferimenti normativi sul trattamento dei dati personali sono sbagliati». Infine, la questione cartelli: «A quanto risulta, presto cambieranno e questo genererà ancora più confusione. Anche alla luce di ciò sarebbe interessante capire quali siano stati i costi sostenuti dall'amministrazione per i circa 200 cartelli finora installati sul territorio e quale sia la ditta fornitrice di questa segnaletica».
A.Spe.
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Il Gazzettino