ERACLEA Ancora Luciano Donadio, presunto boss dei Casalesi nel Veneto orientale,

ERACLEA Ancora Luciano Donadio, presunto boss dei Casalesi nel Veneto orientale,
ERACLEAAncora Luciano Donadio, presunto boss dei Casalesi nel Veneto orientale, a fare da paciere. A mettere la parola fine su una diatriba legata a debiti. ...

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ERACLEA
Ancora Luciano Donadio, presunto boss dei Casalesi nel Veneto orientale, a fare da paciere. A mettere la parola fine su una diatriba legata a debiti.

Lo ha raccontato ieri nell'aula bunker di Mestre - dove si svolge il processo ai tentacoli allungati dalla mafia di Casal di Principe su Eraclea - un calabrese, classe 1952, in Veneto dal 1998 e titolare di una pizzeria a Jesolo.
Sentito in aula come testimone dei pubblici ministeri Roberto Terzo e Federica Baccaglini, il pizzaiolo ha raccontato che fino al 2014 era stato il titolare di un hotel in ristrutturazione: una ristrutturazione che pagava l'affitto come d'accordo con la banca. È a quel punto che gli si presenta in pizzeria una persona che diceva di volere i soldi dell'affitto dell'hotel. Secondo la Procura ci sarebbero state anche delle minacce all'attuale testimone con tanto della classica intimidazione: «Non sai chi sono io».
Per risolvere la questione, alcuni giorni dopo, era al Punto Snai di Eraclea - di cui era titolare il figlio di Luciano Donadio - e lì aveva conosciuto il presunto boss dei Casalesi.
A lui aveva raccontato l'intera vicenda, facendo i nomi delle persone che erano andate in pizzeria da lui pretendendo l'affitto dell'hotel che lui stava invece pagando con le ristrutturazioni dei locali.
Era stato poi Donadio a fare da paciere e far cadere la cosa, evitando che ci fossero altre tensioni e possibili minacce.
L'udienza si era aperta in mattinata con l'ispettore Palma della polizia che aveva ricostruito gli ultimi istanti della rapina avvenuta il 27 marzo del 2015, in una lussuosa villa di Castelcucco, nel Trevigiano, ai danni dell'imprenditore Rino Dalle Rive, titolare della Safond Martini di Montecchio Precalcino, azienda che tratta la rigenerazione di sabbie per fonderie.
Secondo l'accusa il quartier generale dei rapinatori era l'ufficio di Donadio a Eraclea.
Nicola Munaro
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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Il Gazzettino