Emanuela Petrillo, l'operatrice cresciuta tra religione, filosofia e sostegno ai disabili

Emanuela Petrillo, l'operatrice cresciuta tra religione, filosofia e sostegno ai disabili
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TREVISO - (ef) Il muro alto, il giardino, l'ampia casa di struttura padronale in via Manin. Privacy assoluta. Questa è la casa famiglia di Nazareth fondata da Gerardo, padre di Emanuela Petrillo. Originario di Guidonia, dove attualmente risiede un fratello che, come lui, si occupa di marginalità e cure al disagio, è arrivato nella cintura nord di Treviso oltre vent'anni fa, dopo aver conosciuto una ragazza di Spresiano, Fiorella Fornasier. Entrambi vicini alle filosofie alternative, si erano incontrati grazie a queste passioni comuni: l'India, l'interesse per la pranoterapia, una visione comune della vita e l'attenzione agli ultimi. E proprio alla costruzione di un ospedale in India pare avessero dedicato un progetto di raccolta fondi, che aveva suscitato anche alcune verifiche. Dalle filosofie alternative alla preghiera, Gerardo e Fiorella (diventati nel frattempo marito e moglie e genitori di tre figli) avevano creato inizialmente a Spresiano piccoli gruppi religiosi per poi fondare la casa di accoglienza famiglia di Nazareth prima con sede a Visnadello e poi, alcuni anni fa, spostata a Spresiano dopo l'acquisto della grande villa in via Manin. Oggi la struttura accoglie persone con disabilità ma anche problemi psichiatrici, minori da tutelare, ex alcolisti, per migliorare il loro stato fisico, spirituale ed affettivo. Vivendo come in una famiglia, in un regime di accoglienza, affetto e ascolto. Per questo motivo le Usl, ma anche il tribunale dei minori, hanno costanti rapporti con la famiglia di Nazareth, come documentato dai protocolli che indicano le rette giornaliere e mensili versate. «Li vedo tutte le settimane la domenica a messa- conferma laconico il sindaco Marco Della Pietra- Sono molto religiosi, vestono i sandali francescani. Il municipio però non ha mai avuto rapporti diretti con la loro struttura». Emanuela Petrillo continua intanto a essere al centro delle cronache: ieri è stata intervistata dalle telecamere di Uno Mattina e Mattino Cinque.
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Il Gazzettino