LA POLEMICAPADOVA «Un elicottero che costa seimila euro all'ora per una partita di calcio. E intanto ci sono poliziotti che devono attendere due anni per farsi riconoscere il...
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PADOVA «Un elicottero che costa seimila euro all'ora per una partita di calcio. E intanto ci sono poliziotti che devono attendere due anni per farsi riconoscere il pagamento degli straordinari». Ad innescare la polemica è Mirco Pesavento del Sap, Sindacato autonomo di polizia.
All'indomani del derby calcistico tra Padova e Verona, per cui è stato previsto un massiccio servizio di ordine pubblico attorno allo stadio Euganeo, il Sap va all'attacco frontale. «Il Dipartimento di Pubblica Sicurezza in accordo con il Questore di Padova Paolo Fassari ha determinato l'esigenza di ricorrere all'utilizzo di un Elicottero della Polizia di Stato. L'Augusta-Bell AB212 è il modello più impiegato per la maggior parte delle missioni operative. Questi modelli possono trasportare fino a 15 persone, compresi due piloti e altrettanti specialisti. Viaggiano ad una velocità di oltre 220 chilometri all'ora con una autonomia di circa due ore e mezza. L'amministrazione utilizza questi bestioni dell'aria anche il trasporto di organi o per specifiche scorte - spiega Pesavento -. E' dunque una prerogativa legittima quella di utilizzare l'elicottero, ma il Sap ritiene doveroso criticarne un utilizzo così oneroso per un evento sportivo come una semplice gara di campionato di serie B».
LA STOCCATA
Poi, la stoccata e il riferimento agli straordinari: «Non sappiamo se c'erano criticità di ordine pubblico tanto serie da indurre il questore di Padova a richiedere l'utilizzo dell'elicottero partito da Milano, ma comunque critichiamo un'amministrazione che è rigidissima nei confronti dei poliziotti che devono attendere anche due anni per vedersi riconoscere il pagamento degli straordinari effettuati nei servizi di polizia. Non è giustificabile utilizzare per una mera finalità di carattere mediatico un elicottero con un costo di seimila euro, a fronte di un ritardo nel pagamento di straordinari emergenti fermo al mese di agosto 2017. Se la preoccupazione è stata così evidente da richiedere l'ausilio di un elicottero, perché allora non sono stati impiegati altri contingenti del II Reparto Mobile? Forse per qualcuno visibilità è la cosa più importante, costi quanto costi».
Il mezzo aereo è stato utilizzato prima della partita e dopo la partita, non durante. «Non abbiamo i dati precisi di volo - dice Pesavento - ma alle undici era già in zona stadio e alle cinque e mezzo era ancora a Padova». Secondo i calcoli del sindacato se avesse volato quattro ore parleremmo di 24 mila euro.
«A conferma della delicatezza dell'incontro - precisa la questura di Padova replicando al sindacato - il dipartimento di Pubblica Sicurezza, oltre a disporre l' impiego dell'elicottero, ha assegnato 130 unità di rinforzo, di cui 60 appartenenti a Reparto Mobile di Padova e Milano, che si sono aggiunti ai 100 operatori territoriali». Come a dire: la partita era ritenuta a rischio e l'elicottero era quindi necessario.
Gabriele Pipia
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Il Gazzettino