(E.Z.) Romanzo d'esordio della giovane studentessa veronese Chiara Passilongo, che uscirà per Mondadori in autunno. "La parabola delle stelle cadenti" ha infatti entusiasmato il...
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Chiara Passilongo, classe 1981, laureata in odontoiatria, si è iscritta alla scuola Palomar per puro caso: «Ho visto che erano aperte le selezioni per il Master, il cui obiettivo era quello di scrivere un romanzo. Mi sono detta: 'Se non ora, quando?'» così racconta. Ha lavorato per oltre un anno con Mattia Signorini e con Giulia Belloni a un'idea che aveva da tempo: «All'inizio non ero nemmeno sicura che sarei riuscita a portarlo a termine. È stato un percorso entusiasmante, ma molto impegnativo. C'è voluto metodo - racconta - , studio e costanza. Alla fine di gennaio 2015 ho finito la prima stesura e il romanzo ha entusiasmato gli insegnanti Mattia Signorini e Giulia Belloni che ci hanno creduto ciecamente. E pochi mesi dopo è arrivato il contratto con la Mondadori».
La parabola delle stelle cadenti è la storia di una famiglia del Nordest, del difficile rapporto tra un padre autoritario e un figlio che vuole seguire le proprie aspirazioni e inclinazioni, della nascita e del declino di un'azienda, sullo sfondo dei cambiamenti politici e sociali italiani di un trentennio, ma anche la storia d'amore tra una «figlia di papà» e un «figlio dei fiori», e il rapporto tra un marito e una moglie. E alla fine, dopo viaggi, guerre, elezioni, fallimenti, ricerche di sè e di Dio, segreti mai confessati e inaspettati ritorni, tutti cambieranno. O quasi. Per capire che si può guardare oltre la crisi. E oltre la morte.
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Il Gazzettino