È Pontecchio l'unico riciclone

È Pontecchio l'unico riciclone
Sui rifiuti il Veneto si conferma come la regione più virtuosa, ma il Polesine segna il passo. Nella classifica Comuni Ricicloni 2017 stilata da Legambiente a rappresentare la...

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Sui rifiuti il Veneto si conferma come la regione più virtuosa, ma il Polesine segna il passo. Nella classifica Comuni Ricicloni 2017 stilata da Legambiente a rappresentare la provincia di Rovigo, infatti, è solo il comune di Pontecchio, l'unico che ha le carte in regola e che si attesta sotto la soglia dei 75 chili di rifiuto secco indifferenziato per abitante. Dalle cifre complessive emerge un aumento della platea dei cittadini coinvolti, che salgono da 3 milioni a 3 milioni e 276 mila, nonostante il numero di Comuni premiati sia in realtà sceso dai 525 del 2016 ai 486 di quest'anno. A pesare, secondo Legambiente, il fatto che molti piccoli Comuni si siano fusi fra loro e che molte amministrazioni campane non abbiano provveduto ad inviare i dati. Il Veneto, in ogni caso, si conferma la Regione più virtuosa, con ben 169 Comuni ricicloni, quasi un terzo del totale, il 29,2%. Pontecchio era solitario anche nella classifica dello scorso anno, a conferma di una virtuosità mantenuta, anche se, a ben guardare, i numeri mostrano un peggioramento: nel 2016 (dati del 2015) la quota di secco indifferenziato procapite era di 65.6 chili e la percentuale di differenziata arrivava a ben il 79,9%, quest'anno invece il secco è aumentato a 73,9 chili per abitante e la differenziata è scesa al 77,2%.

Numeri comunque da primato in un Polesine che lo scorso anno aveva visto la quasi totalità dei Comuni attestarsi sopra la soglia del 65% di differenziata e oltre la metà sopra il 70%. Nonostante questo, a livello di provincia, sempre nel 2015, Rovigo aveva la media più bassa di raccolta differenziata del Veneto, 65,10%, se si esclude Venezia con il 63%, ma con gli evidenti problemi strutturali e di afflusso turistico. La media regionale, infatti, è stata del 68,8%. A trascinare verso il basso il Polesine, il peso del capoluogo, fermo al 56% di raccolta differenziata. Proprio per far fronte a questa grave carenza già dopo l'estate partirà il progetto che prevede il porta a porta nelle frazioni. Per il centro di Rovigo, dal 2018, è invece previsto l'arrivo dei cassonetti intelligenti.
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Il Gazzettino