Due anni e 8 mesi. È la richiesta di condanna pronunciata ieri mattina in Tribunale a Belluno per Gianni Vecchini, 41enne residente a Rovigo, ma di fatto domiciliato a Valdart....
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Vecchini è ancora in carcere a Baldenich e per questo è stato scortato dalle guardie penitenziarie. Era assistito dall'avvocato di fiducia Erminio Mazzucco, che ha chiesto l'assoluzione per il suo assistito, perché non c'è la prova che sia stato lui. Le dichiarazioni fornite dal Vecchini a ridosso degli episodi non sarebbero infatti utilizzabili nel processo. La sentenza si conoscerà venerdì 26 maggio.
Tutto era iniziato la notte di mercoledì 19 ottobre 2016: venne distrutta dalle fiamme la stalla di proprietà dell'azienda agricola Luigina Segat in via Ronce 72. Bruciato il fieno, legna da ardere, tavole e attrezzi e gli animali. La notte successiva il 20 ottobre è toccato alla roulotte in località Valdart utilizzata come seconda casa da Natalino Nicoletto allevatore padovano di Saonara. Infine lunedì 24 ottobre il rogo distrusse la struttura prefabbricata in legno della asd Pantera Rosa, nella frazione Le Ronce località Valdart.
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Il Gazzettino