È deceduto dopo un volo di quasi 150 metri

È deceduto dopo un volo di quasi 150 metri
Due uomini trovati morti in meno di ventiquattr'ore sulle montagne friulane. Dopo il rinvenimento del corpo ormai esanime di Gianni Franz, 42 anni, amato e stimato pompiere...

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Due uomini trovati morti in meno di ventiquattr'ore sulle montagne friulane. Dopo il rinvenimento del corpo ormai esanime di Gianni Franz, 42 anni, amato e stimato pompiere volontario caduto su un sentiero a Moggio venerdì pomeriggio, ieri mattina i soccorritori, purtroppo, hanno scoperto senza vita Giancarlo De Toni, della borgata di Trelli, a Paularo, dopo due giorni di ricerche. De Toni, che avrebbe compiuto 51 anni a fine mese, era disperso da giovedì mattina. Era uscito da casa per andare al lavoro e non aveva fatto rientro: a dare l'allarme era stato il fratello, molto preoccupato. Il corpo di De Toni è stato avvistato da alcuni cacciatori che partecipavano alle battute di ricerche assieme al soccorso alpino del Cnsas di Forni Avoltri, con la presenza in campo di venti tecnici e di tre unità cinofile, dei vigili del fuoco - con le squadre speciali Speleo alpino fluviali di Gorizia -, dei militari del Sagf della Guardia di finanza di Tolmezzo e Sella Nevea, scesi in campo con sei tecnici e due unità cinofile. Alle squadre si stava aggiungendo anche la Protezione civile di Arta Terme con otto volontari poco prima che avvenisse il ritrovamento del corpo.

L'avvistamento è avvenuto sul fondo del Riu di Val nel solco idrografico che, al confine tra i comuni di Paularo e Arta Terme, corre sotto la strada che da Cedarchis va a Paularo, dalla quale l'uomo è precipitato con un salto di circa 150 metri. Le ricerche di ieri mattina si erano orientate proprio nell'area compresa tra Cedarchis, luogo dell'ultimo avvistamento dell'uomo, e Trelli, dove si trova la sua abitazione. I tecnici si sono calati con le corde tra le vegetazione e il solco profondo, conducendo il medico sul fondo, per la constatazione del decesso. Ottenuto il nulla osta dal magistrato di turno della Procura di Udine per la rimozione della salma, parzialmente bloccata sotto un ramo, il corpo è stato caricato su una barella. In quel momento pioveva molto e il recupero non è stato semplice né immediato. Sul posto anche i carabinieri della Compagnia di Tolmezzo, comandata dal capitano Diego Tanzi. Tutti, a Paularo, avevano sperati fino all'ultimo che il 50enne potesse essere tratto in salvo sano e salvo; la notizia della sua morte ha addolorato profondamente la comunità del paese carnico.
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Il Gazzettino