Due donne salvate dal Soccorso alpino

Due donne salvate dal Soccorso alpino
Prima sono rimaste bloccate in salita dalla presenza di neve e poi con l'arrivo del buio per loro è diventato impossibile anche trovare riparo. ...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Prima sono rimaste bloccate in salita dalla presenza di neve e poi con l'arrivo del buio per loro è diventato impossibile anche trovare riparo.

A salvarle sono stati gli uomini del Soccorso alpino. Due alpiniste della Repubblica Ceca, entrambe 27enni, sono state soccorse e portate in salvo la scorsa notte con un intervento del Soccorso alpino di Auronzo sulla Ovest delle Tre Cime di Lavaredo.
L'allarme è scattato alle 22 dalla centrale operativa del Suem, che ha subito attivato le squadre del Cnsas Veneto.
Le due ragazze erano partite in mattinata per salire in vetta lungo la via normale, attrezzate, ma probabilmente non abbastanza allenate. Hanno raccontato di essere state investite da un temporale nel pomeriggio e di aver incontrato difficoltà durante la salita data la presenza di neve. Si erano così attardate, decidendo di tornare indietro.
Con l'arrivo del buio, però, si erano fermate chiedendo aiuto. Sei soccorritori, tra i quali due del Soccorso alpino della Guardia di finanza, sono partiti e hanno superato 200 metri di dislivello, raggiungendole a 2.450 metri di quota, all'altezza della partenza della via normale. Dopo averle assicurate, le hanno calate nei tratti innevati fino a raggiungere il ghiaione e consentendo loro di rientrare al Rifugio Auronzo.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino