IL CASOTREVISO E sul Natale trevigiano scoppia il caso del drone. Sabato pomeriggio per riprendere la stupenda accensione del grande abete decorato in piazza dei Signori,...
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TREVISO E sul Natale trevigiano scoppia il caso del drone. Sabato pomeriggio per riprendere la stupenda accensione del grande abete decorato in piazza dei Signori, manifestazione che ha richiamato migliaia di persone, sono stati utilizzati due droni che hanno volteggiato ai margini della piazza per tutto il tempo. Ed è subito polemica.
Davide Busetto, segretario provinciale del nuovo Pci, è stato il primo a uscire allo scoperto: «In queste ore sta girando molto una foto di Piazza dei Signori a Treviso scattata con un drone. Al fascino della foto dall'alto va affiancato qualche dubbio sullo scatto e sulle autorizzazioni che servono per una foto simile». Busetto si riferisce alla normativa che vincola l'uso dei droni. E detto dei divieti a volare oltre i 70 metri d'altezza e di notte - vincoli comunque superabili con le dovuto autorizzazioni - ne resta uno secondo lui invalicabile: «Il volo sopra assembramenti di persone, assolutamente vietato». Perplessità condivise anche da Antonella Tocchetto (Pd): «Non sono sicura che l'utilizzo dei droni sia stato corretto».
LA REPLICA
A tutti risponde il sindaco Mario Conte: «Se qualcuno ha dubbi sull'uso dei droni, può benissimo fare un accesso agli atti e avrà tutte le risposte che desidera. Anzi: non vedo l'ora che qualcuno lo faccia. Treviso ha fatto un salto di qualità, è diventata la città del Natale con un respiro internazionale. L'evento, a costo zero perché regalato da Coin alla città, è stato seguito da professionisti di livello internazionale che hanno curato luci, musica, foto e riprese. Un'immagine di Treviso che andrà in tutto il mondo».
P. Cal.
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Il Gazzettino