Droga sulle Mura: braccati e presi

Droga sulle Mura: braccati e presi
TREVISO - (lp) I controlli durante Suoni di Marca ci sono, eccome. Lo dimostra il fatto che mercoledì sera due vigili urbani in borghese, che verificavano che nella zona della...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
TREVISO - (lp) I controlli durante Suoni di Marca ci sono, eccome. Lo dimostra il fatto che mercoledì sera due vigili urbani in borghese, che verificavano che nella zona della manifestazione tutto si svolgesse regolarmente, hanno "pizzicato" intorno alle 19.30 due minorenni trevigiani, entrambi di 16 anni, intenti a confezionarsi uno spinello. In particolare, gli agenti hanno condotto al comando di via Castello d'Amore quello trovato in possesso del fumo, facendosi dire chi gliel'aveva venduto.

Il ragazzo ha fornito la descrizione di un soggetto straniero, probabilmente senegalese.
Le indagini per rintracciarlo sono tuttora in corso. Quello di contrastare fenomeni come il piccolo spaccio in contesti come questo, che attirano tanti giovani e giovanissimi, è uno degli obiettivi principali dei controlli messi in campo nelle due settimane del festival musicale.
I minorenni sono stati notati sulle Mura e poi seguiti fino ai giardini di Fra' Giocondo. Cercavano evidentemente un luogo defilato per fumare la roba appena comprata, ma non sono passati inosservati: il loro comportamento è apparso subito sospetto ai vigili, che effettuano le loro perlustrazioni sia in divisa che in borghese.
© riproduzione riservata Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino