Donnarumma: futuro dopo l'Europeo

Il domani di Donnarumma è tutto da decifrare. Dopo i contrasti via social coi tifosi e la difesa del suo agente, il numero 1 del Milan dribbla le critiche e rinvia ogni ipotesi...

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Il domani di Donnarumma è tutto da decifrare. Dopo i contrasti via social coi tifosi e la difesa del suo agente, il numero 1 del Milan dribbla le critiche e rinvia ogni ipotesi di mercato: «Il mio futuro si deciderà dopo gli impegni della nazionale. Si è creato un putiferio attorno a me e francamente mi dispiace, perché qui conta solo la maglia azzurra», le parole del portiere dal ritiro di Cracovia che ricalcano quelle di Raiola, il quale ha fatto sapere via Twitter che un nuovo incontro con la società rossonera è previsto solo dopo l'europeo Under 21. Nel frattempo i dirigenti del Milan potrebbero chiudere altre operazioni. Una riguarda Calhanoglu, col quale ci sarebbe già una bozza di accordo: per il trequartista tedesco di origine turca sarebbe pronta un'offerta di circa 20 milioni al Bayer Leverkusen. In settimana sono previsti anche incontri con la Fiorentina per Kalinic (16 milioni più Kucka l'offerta dei rossoneri) e col Torino per la cessione di Paletta. I granata intanto hanno un nuovo portiere: Sirigu, ex Psg.

La Juve frena su Douglas Costa: l'accordo raggiunto col brasiliano rischia di rivelarsi inutile di fronte alla richiesta del Bayern che vuole 50 milioni, 10 più dell'offerta. Per di più i bianconeri hanno un solo posto a disposizione per un extra-comunitario, avendo già preso l'uruguaiano Bentancur: la falla apertasi sulla destra con l'addio di Dani Alves (e la probabile partenza di Lichtsteiner, offerto al Nizza) potrebbe indurre la dirigenza a virare su Danilo, brasiliano del Real Madrid. Intanto i bianconeri ci riprovano con Matuidi, vecchio pallino di Allegri: 15 milioni l'offerta per il centrocampista, legato al Psg da un solo anno di contratto. Sembra una risposta al Siviglia che non scende sotto i 40 per N'Zonzi. Neto potrebbe finire al Valencia: secondo Marca, il suo arrivo libererebbe Diego Alves, cercato dalla Roma.

I giallorossi cercano un vice Dzeko: sul taccuino di Monchi c'è il polacco Teodorczyk, capocannoniere dell'ultimo campionato belga con l'Anderlecht, definito in patria l'erede di Lewandowski. Quasi fatta la cessione di Manolas e Paredes allo Zenit di Mancini, operazione da oltre 50 milioni. Dopo Schick, la Sampdoria saluta Muriel: il colombiano ha detto sì al Siviglia che gli offre 2 milioni a stagione per 4 anni, ai blucerchiati ne andranno 28 coi bonus. Il Napoli ha trovato l'accordo col Bordeaux per l'esterno offensivo Ounas e sta per cedere al Benevento il portiere Sepe. Borini si appresta a tornare in Italia: l'ex attaccante della Roma sarà di nuovo nella capitale ma con la maglia della Lazio, prossima alla chiusura col Sunderland. Riparte invece dalla Premier Frank De Boer, che dopo l'amara esperienza con l'Inter si è accordato col Crystal Palace per i prossimi 3 anni.
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Il Gazzettino