Ammontano a un totale di 12 anni le condanne pronunciate ieri dal gup Elisabetta Scolozzi, al termine del processo abbreviato ai due grossisti di droga della Valbelluna. Nel...
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Si erano, infatti, divise le posizioni degli originari 4 imputati del maxi-spaccio di cocaina e droghe leggere a chili in Valbelluna. I due grossisti albanesi residenti nel Pordenonese hanno ottenuto l'abbreviato e sono finiti ieri di fronte al gup, in Tribunale a Belluno. Aveva già patteggiato 16 mesi il 48enne Salvatore Mauro Girardo (avvocato Sergio Montoneri). Affronterà il processo ordinario il bellunese 52enne Roberto Dal Borgo (avvocato Giorgio Gasperin).
I due albanesi erano stati arrestati il 10 giugno 2016 dai carabinieri del Nucleo investigativo e da allora sono in cella (nelle carceri di Vicenza e Treviso). Ieri mattina erano in Tribunale a Belluno, scortati dalle guardie penitenziarie. La Procura, con il pm Paolo Sartorello, titolare dell'indagine, nell'udienza conclusiva, che si era tenuta martedì scorso, aveva chiesto 6 anni e 8 mesi per Jella e 6 e 4 per Turja. Le contestazioni per entrambi parlavano di spaccio di marijuana e cocaina in Valbelluna per quantitativi pari a alcuni etti al mese da dicembre 2014 al 10 giugno 2016. A Turja poi si contestava la cessione di un chilo di marijuana a Belluno nel periodo anteriore al febbraio 2016. A Jella invece la maxi-fornitura alla banda del Tucano, ovvero i tre giovani di Mel che facevano furti per acquistarsi la droga. Jella avrebbe consegnato a Gaiarine alla banda bellunese, il primo settembre 2015, 13 ovuli sigillati di cocaina. Gli stessi che poi vennero trovati nell'auto fermata a Sedico poco dopo, su cui viaggiava Massimiliano Vazzana che finì in manette. È da lì che iniziarono le indagini che stroncarono il maxi-mercato di droga.
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Il Gazzettino