DIVERTIRSI IN SICUREZZA PADOVA La sera di ferragosto scatta il potenziamento

DIVERTIRSI IN SICUREZZA PADOVA La sera di ferragosto scatta il potenziamento
DIVERTIRSI IN SICUREZZAPADOVA La sera di ferragosto scatta il potenziamento del tram. Nonostante il Covid 19 abbia stoppato i tradizionali fuochi d'artificio in Prato della Valle,...

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PADOVA La sera di ferragosto scatta il potenziamento del tram. Nonostante il Covid 19 abbia stoppato i tradizionali fuochi d'artificio in Prato della Valle, il Comune non ha rinunciato ai festeggiamenti ferragostani. Festeggiamenti che, naturalmente, dovranno tenere conto del distanziamento sociale. Proprio per questo, l'assessore al Commercio Andrea Bressa ha organizzato dei Dj set nei luoghi simbolo della città: piazza Garibaldi, piazza dei Signori, piazza Duomo, piazza della Frutta, piazza Cavour, piazza delle Erbe, via Roma.

L'evento è stato ribattezzato La Notte Magica, la festa di mezza estate ideata e organizzata nel rispetto delle misure legate all'emergenza sanitaria.
Intrattenimenti musicali diffusi e giochi di luci proiettati dalle postazioni dj creeranno infatti un'atmosfera unica e suggestiva scongiurando fenomeni di assembramento. Per evitare che la città venga presa d'assalto da migliaia di auto, l'amministrazione Giordani, assieme a Busitalia ha deciso di far scattare il potenziamento del Sir 1.
Nello specifico, tanto le corse in partenza dal capolinea Nord, quanto quelle dal capolinea sud, dalle 20.30 alle 23.45 avranno una frequenza di 15 minuti e non di 20 minuti come nel resto della giornata. Questo permetterà di mettere a disposizione di chi vuole raggiungere il centro una maggiore offerta di trasporto pubblico. Tra le altre cose, quest'anno per la prima volta da quando è entrato in servizio, il tram non ha osservato il tradizionale stop ferragostano.
In passato ad agosto, approfittando delle vacanze dei padovani, Aps lasciava in deposito il serpentone blu per effettuare le manutenzioni lungo la via guidata. Quest'anno, invece, la società ha avuto tutto il tempo di effettuare questi interventi durante il lockdown. Di conseguenza in queste settimane il mezzo circola regolarmente. Fino a venerdì 21 agosto, invece, gli autobus urbani osserveranno gli orari del sabato anche nei giorni feriali. Busitalia, intanto, dopo la riduzione drastica del servizio nei mesi scorsi legata al Covid 19, tenta di tornare progressivamente alla normalità. A fine giugno, infatti, facendo seguito all'ordinanza Regionale 63/2020, il numero massimo di passeggeri che possono accedere a bus e tram è stato ripristinato al 100% della capienza, ovvero pari ai posti consentiti, sia in piedi che a sedere.
Il dato è riscontrabile dalla targhetta di omologazione che si trova a bordo dei mezzi. Viene confermato, però, l'obbligo per passeggeri, autisti e controllori dell'utilizzo della mascherina.
Quotidianamente, poi, l'azienda provvede alla sanificazione dei mezzi. La disinfezione riguarda tutto il parco autobus: veicoli urbani ed extraurbani. Le operazioni vengono svolte da personale specializzato, dotato di prodotti e strumenti idonei, in uso abitualmente negli ospedali. Le sanificazioni degli ambienti sono svolte anche in tutte le sedi di Busitalia Veneto (biglietterie, uffici, ecc). L'azienda sconsiglia, poi, di mettersi in viaggio se si hanno sintomi di infezioni respiratorie (febbre, tosse, raffreddore).

Intanto andrà a ventinove città d'arte il nuovo contributo a fondo perduto per sostenere le attività commerciali dei centri storici vista la «massiccia perdita di presenze turistiche straniere» a causa Covid-19. La norma, contenuta nel decreto di agosto, vale 500 milioni di euro e assegna un contributo alle attività «di vendita di beni o servizi al pubblico» che a giugno abbiano registrato perdite del cinquanta per cento rispetto al 2019, ed è destinato alle città ad alto flusso turistico. Presenti mete top del turismo come Venezia, Firenze e Roma, ma anche piccole città ad alto tasso di presenze straniere come Pisa o Rimini, Agrigento o Padova, ma anche Como e Bergamo, insieme a Milano tra le zone più colpite dalla pandemia.
Alberto Rodighiero
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Il Gazzettino