«Disavanzo nelle casse di Dogna», dipendente condannato

«Disavanzo nelle casse di Dogna», dipendente condannato
LA SENTENZATRIESTE «La sua condotta dolosa ha determinato lesione negli equilibri di bilancio e un disavanzo di 450mila euro in ragione del quale ha dovuto presentare un piano di...

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LA SENTENZA
TRIESTE «La sua condotta dolosa ha determinato lesione negli equilibri di bilancio e un disavanzo di 450mila euro in ragione del quale ha dovuto presentare un piano di riequilibrio finanziario». Così si è espressa la Sezione giurisdizionale della Corte dei conti del Friuli Venezia Giulia nei riguardi di Giampaolo Peruzzi, responsabile dei servizi finanziari del Comune di Dogna, condannandolo ad un risarcimento danni complessivo di 31.846 euro. La sentenza di condanna riguarda anche il segretario comunale Graziano Brocca, ritenuto responsabile di omesso controllo sull'attività di Peruzzi: dovrà pagare, in via sussidiaria, 8.061 euro. La Sezione giurisdizionale ha condannato Peruzzi per dolo, precisando, con riferimento alle operazioni di prelevamento di denaro ingiustificate, come «la documentazione sottoposta all'esame del Collegio, oltre ad offrire l'evidenza di una palese deviazione dalle regole proprie della corretta gestione contabile, riveli significativi indizi di una condotta volta all'appropriazione di denaro pubblico da parte dell'agente contabile». Brocca è stato condannato, in via sussidiaria, per colpa grave.

I REVISORI
La sentenza prende atto della rinuncia agli atti del processo nei confronti dei revisori dei conti originariamente convenuti in giudizio formulata in udienza dalla Procuratrice Tiziana Spedicato «nella ravvisata fondatezza dell'eccezione di prescrizione e di carenza della colpa grave» e accettata dalla difesa dei due convenuti, con conseguente declaratoria di estinzione del processo nei loro confronti. Per cinque fattispecie differenti di danni, Peruzzi è stato condannato: pagamento di interessi passivi sulle anticipazioni di cassa conseguenti al disavanzo; operazioni di prelevamento di denaro contante tramite mandati di pagamento in favore di se stesso, prive di documentazione giustificativa e ancora mancata restituzione di parte del fondo economale; incasso non transitato dal bilancio comunale e non rendicontato, quale coordinatore del gruppo di Protezione civile del comune di Dogna, del contributo erogato da Friulcassa; esborso sostenuto dall'ente per il riordino della banca dati catastale ai fini dell'emissione dei ruoli Tares/Tarsu non emessi da Peruzzi, e alla verifica degli incassi di tutti i tributi. La Sezione ha dichiarato parzialmente prescritta l'azione con riferimento alle operazioni di prelevamento di denaro nel periodo 2005-1.7.2011, per le quali occorre tener conto della data della loro effettuazione e non a quella della loro scoperta.

Elisabetta Batic
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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Il Gazzettino