Dipendenti, il Comune va avanti da solo

Dipendenti, il Comune va avanti da solo
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Dopo il fallimento della trattativa sindacale della scorsa settimana sulla costituzione del fondo produttività dei dipendenti comunali (di fatto la discussione non è neppure iniziata), l'amministrazione procede in via unilaterale, come peraltro è nelle sue prerogative. Ieri, con i poteri della giunta, il commissario Vittorio Zappalorto ha proceduto alla ripartizione del fondo con il denaro attualmente disponibile a bilancio, cioè solo una frazione rispetto a quanto c'era nel 2014. Non avendo al momento i soldi per pagare lo stipendio pieno per tutto l'anno ai dipendenti, il commissario ha deciso di mantenere le paghe attuali fino a giugno pagando l'intera retribuzione accessoria. Poi, si tratterà di una decisione politica che prenderà il sindaco eletto e che comporterà la rinuncia ad alcuni servizi per rimpinguare il fondo del personale.

Si tratta di una decisione "dovuta" per il subcommissario con delega al Bilancio, Vito Tatò, poiché restando senza fondo l'amministrazione non avrebbe potuto pagare la parte variabile della retribuzione.
Degli originali 9 milioni, l'amministrazione ne ha trovati poco meno di due e con questi soldi ha deciso di andare avanti, calcolando anche che potrebbero esserci perdite in busta paga, nel caso la situazione perdurasse, di una certa entità, tra poche decine di euro a circa 200.
Oggi, intanto, torna a montare la protesta. I sindacati confederali Cgi, Cisl e Uil assieme al Diccap oggi prenderanno virtualmente possesso della sede della polizia municipale di palazzo Poerio, di fronte ai Tolentini. I vigili, soprattutto quelli che lavorano la notte e i festivi, sono quelli che perdono di più dal punto di vista retributivo.
«Lo scopo della protesta - dice Luca Lombardo, segretario Diccap - è quello di denunciare le problematiche che affliggono la direzione del comparto e la gestione dell'ambiente da parte commissariale e dirigenziale, esprimendo il grave malumore e disagio dell'intera categoria».
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Il Gazzettino