Dimezzati i passaggi "italiani", assenti del tutto quelli stranieri

Dimezzati i passaggi "italiani", assenti del tutto quelli stranieri
Estate, questa sconosciuta. Stagione da dimenticare per i rifugi bellunesi. Con pioggia, freddo e maltempo che hanno imperversato per tutto luglio (9 le perturbazioni transitate...

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Estate, questa sconosciuta. Stagione da dimenticare per i rifugi bellunesi. Con pioggia, freddo e maltempo che hanno imperversato per tutto luglio (9 le perturbazioni transitate negli ultimi 30 giorni) e buona parte di giugno, i numeri di presenze e passaggi sono ai minimi storici. I gestori dei rifugi del Visentin e del gruppo della Schiara confidano in un rapido cambiamento del tempo per agosto. Nel frattempo contano le perdite e cercano di sopravvivere. Ma se l'estate tarda ad esplodere, anche l'inverno scorso ci mette del suo e continua a lasciare strascichi davvero pesanti per bivacchi e strutture in quota: perché la neve, ancora presente in abbondanza lungo i sentieri più alti e nelle zone in ombra al di sopra di certe quote, impedisce ai camminatori di affrontare le alte vie. E senza alta via, i pernottamenti nei rifugi crollano.

«Luglio è stato da dimenticare - dice il gestore di Case Bortot, il rifugio alpino all'ombra della Schiara -. E giugno non è andato certo meglio. Diciamo che abbiamo avuto il 50% in meno di escursionisti rispetto al 2013. Per quanto riguarda i tedeschi, invece, abbiamo avuto il 100% in meno: nessuno fa l'alta via numero 1 (quella che dal lago di Braies arriva fino a Belluno, a Case Bortot, ndr), perché in molti punti c'è ancora la neve. Anche l'ospitalità diffusa a Bolzano Bellunese è mancata, praticamente del tutto». «Estate disastrosa - fa eco il gestore del Rifugio Col Visentin -. Abbiamo perso il 30% rispetto ad un anno fa. I pernottamenti sono scarsissimi. A rovinarci, però, non è solo il meteo: anche le previsioni, spesso sbagliate, ci mettono in grossa difficoltà». Non va meglio a valle: in Nevegal il camping e l'albergo Miari piangono: «Nessuna prenotazione, ad oggi. Confidiamo in un agosto decisamente diverso».
Le previsioni, per i primi giorni di agosto, promettono bene: sole e temperature in aumento, salvo qualche locale temporale nelle ore serali. Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino