Dieci minuti in cui l'Udinese è passata dal paradiso all'inferno. Il diavolo

Dieci minuti in cui l'Udinese è passata dal paradiso all'inferno. Il diavolo questa volta ha avuto le sembianze di Cristiano Ronaldo, ma il peccato originale è arrivato per mano...

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Dieci minuti in cui l'Udinese è passata dal paradiso all'inferno. Il diavolo questa volta ha avuto le sembianze di Cristiano Ronaldo, ma il peccato originale è arrivato per mano del giocatore simbolo dei bianconeri friulani: De Paul. Un vero peccato perdere la sfida contro la Juventus, per ragioni di prestigio e classifica. Una partita anche ben giocata dagli uomini di Gotti e un'arrabbiatura collettiva di società e squadra per la punizione che ha portato poi al fallo da rigore. Giornata no, come per il meteo poco primaverile, che ha colto tutti di sorpresa, mettendo a dura prova i pochi presenti alla Dacia Arena. E, da un più tre, si resta a zero. Manca davvero poco alla fine del campionato e la sfida al Bologna diventa uno spareggio per l'udicesimo posto, mettendo sempre nel mirino il decimo, occupato dall'Hellas Verona. L'Udinese ha già strappato un primato al Bologna: quello del numero di marcatori diversi mandati in rete in questo campionato. L'udinese ha mandato in gol tanti giocatori diversi, senza mancare mai l'appuntamento con la rete, che in queste ultime giornate è diventato quasi fisso per Molina. Il giovane argentino é solo l'ultimo di una serie di talenti che abbiamo imparato a scoprire grazie al lavoro della società bianconera nel corso degli anni. Di lui si diceva si, è bravo, ma sa solo crossare, di lui si diceva è bravo, ma fornisce solo assist adesso sono arrivati due gol consecutivi e i suoi margini di crescita sono ancora altissimi. Una ragazzo giovane, che ha la possibilità di crescere, anche grazie ai consigli dei più anziani connazionali, come Pereyra e De Paul che, durante la partita, gli danno un sacco di dritte. E Molina è solo uno dei giocatori che, nel prossimo campionato, possono essere protagonisti. La prossima stagione inizia già con la sfida al Bologna, atteggiamento e mentalità giusta anche per dare un segnale ai tifosi. Si parte con un primo spareggio che vale un posto in classifica.

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Il Gazzettino