TUTELA DELL'AMBIENTEROVIGO Giovani sempre più protagonisti del proprio futuro ecosostenibile a Rovigo. Dopo l'iniziativa dello sciopero delle scorse settimane nell'ambito...
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ROVIGO Giovani sempre più protagonisti del proprio futuro ecosostenibile a Rovigo. Dopo l'iniziativa dello sciopero delle scorse settimane nell'ambito dell'operazione Fridays for future, arriva l'idea di diventare imprenditori di se stessi da parte della classe 4.A dell'indirizzo tradizionale del liceo scientifico Paleocapa di Rovigo, che ha presentato a compagni e associazioni la start-up Delta Green. Il tutto nato come simulazione d'impresa all'interno del progetto di alternanza scuola-lavoro che ha visto la classe, idealmente rappresentata dai giovani Alberto, Giovanni ed Emma, confrontarsi con la multinazionale JA Junior Achievement Italia per poter imparare a costruire una propria impresa.
PROGETTO VERDE
La scelta del progetto ha pensato al futuro e quindi in piena tutela ambientale, lanciando diverse idee che si sono imbattute con leggi e vincoli burocratici e dalle quali comunque è emersa la proposta finale. «Il desiderio era soprattutto quello di migliorare il Polesine che oggi si trova al quarto posto nelle classifiche nazionali per inquinamento - spiega Emma ai compagni - Durante l'orario scolastico e non solo, sia a livello individuale che di gruppo, abbiamo sviluppato la nostra idea in tutti i suoi aspetti, dall'amministrazione al marketing, dai rapporti con i fornitori alle relazioni pubbliche». Il nome rispecchia il rispetto dell'ambiente e la zona paesaggisticamente più conosciuta del territorio polesano, con un logo che richiama le iniziali, ma anche un airone stilizzato e la lettera greca delta. Il primo evento organizzato dai ragazzi in collaborazione con comuni ed associazioni sarà, il 28 aprile, una riscoperta delle meraviglie poco conosciute tra Adige e Po lungo un doppio itinerario cicloturistico. Il percorso rosso, il più lungo, di 54 chilometri, transiterà per Polesella, Bresparola, Fratta, Villamarzana e Costa toccando ville e luoghi della memoria come mulini e idrovore, mentre il secondo più corto, pensato per le famiglie, di 21 chilometri circa, andrà in direzione dell'istituto agrario e del ranch Arcobaleno per conoscere discipline sportive e agricoltura sostenibile. Prossimamente gli studenti, aiutati dal professore-coordinatore Vito Luca Giavarini, dalla coordinatrice di JA Italia Denise Fredo e dalla dream coach Anna Marchesini, inizieranno le iscrizioni tramite un modulo su Google Drive. In pieno sviluppo aziendale, i ragazzi hanno anche annunciato che l'impresa avrà un capitale sociale di mille euro ad azionariato popolare, cui sarà possibile iscriversi per diventare soci azionisti con un contributo di 2 euro.
Andrea Gardina
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Il Gazzettino