Delrio: «Al bellunese servono fondi cospicui e celeri»

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AGORDO «Al Bellunese servono fondi, cospicui e celeri». Ricetta essenziale ma efficace quella proposta ieri da Graziano Delrio, capogruppo del Partito Democratico alla Camera dei deputati ed ex ministro del Governo Renzi. Con l'onorevole Roger De Menech a fare gli onori di casa (e alla presenza pure della vicecapogruppo Alessia Rotta, del capogruppo regionale Stefano Fracasso e del segretario veneto Alessandro Bisato) in mattinata ad Agordo ha incontrato una trentina di amministratori locali che hanno esibito una vera e propria lista della spesa. Un elenco che già solo alla voce Feltre ha fatto scattare la calcolatrice a sei zeri. «Da una prima stima - hanno spiegato il vicesindaco Alessandro Del Bianco e l'assessore Adis Zatta - i danni al nostro territorio comunale ammontano a 8 milioni di euro». Un accorato appello è giunto poi da Canale d'Agordo. Il sindaco Flavio Colcergnan è stato chiaro: «Le piste da sci della nostra valle di Gares sono distrutte - ha sottolineato - e per noi questi impianti significano turismo, economia, sopravvivenza». Tra i primi cittadini anche quello di Rivamonte Giovanni Deon, sfollato, in quanto la sua casa è minacciata da una grossa frana. «Il bilancio è assolutamente approssimativo - è stato sottolineato all'unìsono -, purtroppo è destinato a lievitare enormemente». Delrio, attento, ha ascoltato tutti. E ha garantito l'impegno del suo partito, seppur di minoranza, a Roma. «Di certo - ha garantito - per affrontare questa emergenza andremo oltre ogni tipo di contrapposizione politica. E chiederemo, con forza, innanzitutto contributi per far fronte alle ingenti spese. E poi norme e indennizzi specifici nonché sconti fiscali. Il tutto deve valere per enti pubblici, aziende, attività turistiche e naturalmente anche per i privati cittadini». Da parte sua l'onorevole sta lavorando a un'idea altrettanto concreta: «Proporrò ai miei colleghi delle Camere dei pacchetti turistici con destinazione l'Agordino». All'incontro è seguito un sopralluogo nei comuni di Agordo, Alleghe, Colle Santa Lucia, Selva di Cadore, Val di Zoldo dove ci sono stati ulteriori confronti con gli amministratori.

Raffaella Gabrieli

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Il Gazzettino