LA TOP 11UDINE Per Rodrigo De Paul c'è già un meritato riconoscimento. Il portale di statistiche Opta al termine del girone d'andata ha stilato la top 11 del campionato nelle...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
UDINE Per Rodrigo De Paul c'è già un meritato riconoscimento. Il portale di statistiche Opta al termine del girone d'andata ha stilato la top 11 del campionato nelle prime 19 giornate, ruolo per ruolo, e nella formazione ideale c'è posto per il centrocampista bianconero. La squadra, disegnata con il 4-3-3, è così composta: Silvestri (Verona) tra i pali; Danilo (Juventus), Skriniar (Inter), De Vrij (Inter) ed Hernandez (Milan) in difesa; Kessie (Milan), Brozovic (Inter) e De Paul (Udinese) a centrocampo; Muriel (Atalanta), Lukaku (Inter) e Ronaldo (Juventus) nel tridente. C'è ben poco da obiettare sulle scelta di Opta. Anche Silvestri merita la consacrazione a portiere di rango: se il Verona ha 30 punti gran merito è anche delle sue parate, spesso decisive. Per De Paul è una conferma dopo lo splendido campionato scorso, in cui era stato definito il miglior numero 10 insieme a Dybala e Papu Gomez. Con la differenza che lui si è confermato, mentre gli altri due per situazioni differenti sono spariti dalla scena.
Tra i numeri uno, comunque, merita un'alta considerazione pure Juan Musso. Gli si possono rimproverare solo un paio di errori, a Cagliari sulla punizione di Lykogiannis e contro il Benevento, quando si è fatto sorprendere dalla conclusione radente di Caprari. Per il resto è stato impeccabile. Il piatto però in casa Udinese piange: 18 punti in 19 gare non sono nemmeno il minimo sindacale in rapporto al potenziale della squadra. La media è da retrocessione e tutto il gruppo ne è consapevole. Meno male che nelle ultime due gare sono state spazzate le nubi che si erano addensate all'orizzonte e il ritorno dovrebbe essere contraddistinto dal sereno, a cominciare da domenica a La Spezia contro la formazione di Italiano.
Samir non ci sarà. È squalificato per somma di ammonizioni, ma l'alternativa, Nuytinck, è una garanzia assoluta. L'olandese si è ripreso bene dai postumi del problema muscolare accusato contro il Torino e sabato sera contro l'Inter ha lanciato chiari messaggi. A centrocampo non ci dovrebbero essere novità, mentre in avanti ogni decisione verrà presa una volta ufficializzati la cessione di Lasagna e l'ingaggio di Llorente, con quest'ultimo destinato a debuttare in bianconero nell'undici di partenza. Gotti ovviamente non si sbilancia, visto che la formazione non si può basare sulle ipotesi. Inoltre vuole rendersi conto delle reali condizioni di salute generale dello spagnolo, che con il Napoli non è che abbia giocato molto, tutt'altro. Poi, come si legge nell'articolo qui a fianco, sta prendendo corpo pure l'ipotesi Cutrone, che il Wolwerhampton aveva prestato ai viola.
g.g.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino