«Dateci tempo per le famiglie»

«Dateci tempo per le famiglie»
Il diktat è arrivato dall'alto: il giorno di Natale si lavora. Punto e basta. Così, una quindicina di lavoratori delle cooperative che operano all'interno della Fondazione Musei...

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Il diktat è arrivato dall'alto: il giorno di Natale si lavora. Punto e basta. Così, una quindicina di lavoratori delle cooperative che operano all'interno della Fondazione Musei civici hanno voluto scrivere una lettera aperta per contestare la decisione del consiglio di amministrazione della Fondazione che, nei giorni scorsi, con l'avallo del sindaco Luigi Brugnaro, ha annunciato la volontà di tenere aperti alcuni musei (Ducale, Correr, Vetro e Ca' Pesaro) per consentire la visita durante il periodo delle festività natalizie.

«Siamo lavoratori esternalizzati - dicono - dipendenti da cooperative. Insomma, prendiamo poco e siamo molto ricattabili. Ma questo non significa che siamo cittadini di serie B. Paghiamo le tasse, bollette varie e abbiamo una famiglia. Comunque lavoriamo a Santo Stefano, a Pasqua, a San Silvestro e il 1. Maggio: perchè anche questa umiliazione di toglierci il Natale? Questo Natale che poi potrebbe essere l'ultimo con uno stipendio regolare?». Il gruppo sottolinea il momento delicato: «Siamo dicono i lavoratori - in scadenza d'appalto e l'atteggiamento minaccioso della Fondazione Musei Civici e del sindaco non ci fanno prevedere niente di buono per il nostro futuro. Ma perché poi tanto accanimento verso di noi? Non riusciamo a capire tutto questo risentimento torvo nei nostri confronti, che è diventato a tratti persecutorio. Perchè siamo una categoria debole e perciò un bersaglio facile? Non abbiamo protettori, se non noi stessi, e in un periodo storico in cui già i diritti dei lavoratori subiscono attacchi continui, noi siamo attaccati ancora più ferocemente». E infine la denuncia. «Prendiamo mille euro al mese - concludono nella loro lettera - ma paghiamo i tagli di bilancio per voragini di cui non abbiamo colpa. E così verremo a lavorare a Natale e continueremo a chiederci cosa abbiamo fatto noi e le nostre famiglie al sindaco e alla Fondazione perchè hanno deciso di accanirsi contro di noi. Ma siccome è Natale, auguriamo a tutti loro di cuore buone feste». Intanto domani, dalle 16 alle 18, assemblea sindacale al Museo di storia naturale sull'apertura dei musei a Natale e Capodanno.
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Il Gazzettino