Danni ai vigneti friulani su tremila ettari

Danni ai vigneti friulani su tremila ettari
UDINE - (AL) Sono bastate due ore di gelo venerdì, tra le 4 e le 6 del mattino, per danneggiare gravemente almeno 3mila dei 20mila ettari di vigneto in Friuli Venezia Giulia, dal...

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UDINE - (AL) Sono bastate due ore di gelo venerdì, tra le 4 e le 6 del mattino, per danneggiare gravemente almeno 3mila dei 20mila ettari di vigneto in Friuli Venezia Giulia, dal Pordenonese al Goriziano, lungo tutta la fascia pianeggiante. «Non ci sono precedenti di tal genere», considera il presidente di Coldiretti Fvg, Dario Ermacora, anch'egli imprenditore del settore. Per le varietà di vite più precoce «il danno può essere addirittura del 100% sul raccolto di quest'anno», spiega, e tra le vittime ci sono «il Cabernet, il Refosco, il Pinot Grigio e anche il Prosecco», ovvero vini di spicco della produzione friulana. Meno colpiti, perché varietà più tardive, il Friulano e il Merlot. Tuttavia, spiega Ermacora, occorrerà attendere «una decina di giorni» per avere un quadro preciso, poiché bisognerà valutare se le piante bruciate dal gelo «riusciranno a rigerminare e in che modo. Sulle piante, infatti, ci sono le gemme basilari, ma queste non producono. Speriamo nella pioggia prevista per marterdì, farebbe ripartire le piante». Ad essere anomala non è stata solo la gelata di fine aprile, ma anche le modalità con cui si è manifestata. «Ha colpito a macchia di leopardo prosegue il presidente della Coldiretti Fvg e a distanza anche solo di 300 metri ci sono situazioni molto diverse». Meno interessata al fenomeno è stata la zona collinare, perché il freddo ha punto a fondo valle «con correnti fredde, piuttosto che per ristagno di umidità». Nel male almeno «la realtà che esprime una certa qualità si è così salvata», considera Ermacora, al quale giungono notizie di danni importanti anche «su kiwi, meli, sulle patate e le cipolle seminate in campo». Tra qualche giorno, dunque, l'organizzazione agricola presenterà un resoconto dei danni alla Regione, che con l'assessore Cristiano Shaurli ha già annunciato iniziative di soccorso alla categoria. Aiuti sono stati messi in campo anche dalla Banca di Cividale.

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Il Gazzettino