Dall'Adriatico alle Dolomiti per la sicurezza stradale

Dall'Adriatico alle Dolomiti per la sicurezza stradale
BELLUNO - (a.tr.) Fa tappa in città «Dall'Adriatico alle Dolomiti - V Edizione», campagna permanente sulla sicurezza stradale che da Venezia raggiungerà il Cadore, organizzata...

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BELLUNO - (a.tr.) Fa tappa in città «Dall'Adriatico alle Dolomiti - V Edizione», campagna permanente sulla sicurezza stradale che da Venezia raggiungerà il Cadore, organizzata da ANVU, Associazione professionale polizia locale. Sabato 3 settembre il tour arriverà sul capoluogo, in piazza dei Martiri. Qui è previsto un pomeriggio di iniziative per adulti e bambini, fatte di percorsi di educazione stradale, momenti informativi, possibilità di provare i simulatori di guida e tanto altro. Si parlerà del pericolo legato all'abuso di alcol e di stupefacenti per chi è al volante e del costo sociale di incidenti e tragedie della strada. Si tenterà di fare prevenzione. «Più di tutto, oggi, dobbiamo agire sulle giovani generazioni - spiega l'assessore al sociale Valentina Tomasi -, sono loro che possono cambiare le cose». Oggi la gran parte delle patenti ritirate in seguito all'alcol test delle forze dell'ordine, a Belluno, riguarda persone più che adulte, over sessanta. «Forse i giovani iniziano a capire cosa non si deve fare e, quando guidano, evitano di bere - spiega il comandante della polizia locale Gustavo Dalla Cà -. Tuttavia la causa della gran parte degli incidenti resta la disattenzione generata dall'utilizzo del cellulare, per esempio.» L'iniziativa prenderà il via nel pomeriggio e proseguirà fino a tarda sera.
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Il Gazzettino