Da Frison a Massaro: «Una perdita enorme»

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Il Comune di Belluno ha perso una delle sue storiche colonne. Giuseppe...

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Il Comune di Belluno ha perso una delle sue storiche colonne. Giuseppe Casagrande, classe 1957, si è spento nella tarda serata di venerdì a Casa Tua 2, stroncato da una malattia combattuta con coraggio fino all'ultimo ma che alla fine non gli ha dato scampo. Casagrande era nella squadra comunale dalla fine degli anni Settanta tanto da essere diventato un punto di riferimento fondamentale e una vera e propria memoria storica. Fino a poche settimane fa al lavoro dietro la sua scrivania nel ruolo di responsabile del Servizio Sportello unico dell'edilizia e dell'urbanistica l'uomo, perito tecnico, si è sempre dedicato con passione alla sua attività tanto da volerla portare avanti nonostante la malattia e le forze che venivano meno. «Ultimamente voleva chiudere tanti lavori e tante questioni in sospeso -commenta l'assessore all'urbanistica Franco Frison-, come a voler lasciare tutto in ordine. È una perdita enorme dal punto di vista professionale ma anche umano. Era un uomo estremamente legato al lavoro e alla sua famiglia, allegro, una personalità forte con cui era sempre piacevole confrontarsi certi di ottenerne un prezioso contributo intellettuale». «Scoppiettante e solare», lo definisce il sindaco Massaro ugualmente provato dalla perdita e vicino alla famiglia, alla moglie Luisa e ai tre figli Federica, Tommaso e Carlotta. Il suo ultimo ricordo di Casagrande risale a pochi giorni fa. Qualche battuta, la promessa di rivedersi presto in Comune. «Scherzando gli ho detto che aveva tante carte che l'attendevano sulla scrivania dichiara il primo cittadino-. Lascia un vuoto enorme, era una bella persona, scoppiettante e solare, molto volenterosa». Si stringono attorno alla famiglia anche i consiglieri comunali. Il gruppo di maggioranza Insieme per Belluno, in particolare, lo vuole ricordare cosi: «Bepi era un funzionario disponibile che ha prodotto un grande lavoro, un lavoro che amava e che ha svolto con serietà fino a quando la malattia glielo ha permesso. In molti lo ricordano sulle sua scrivania fino allo scorso Natale. Un sentito grazie, Bepi». L'ultimo saluto a Casagrande sarà dato domani alle 16 con una funzione civile nel cimitero di Prade.

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Il Gazzettino