CREDITOVENEZIA Presidenza Fondazione Cariparo, via libera alle candidature di Gilberto Muraro e Francesco Moschetti. Il consiglio generale in seduta plenaria, erano presenti tutti...
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VENEZIA Presidenza Fondazione Cariparo, via libera alle candidature di Gilberto Muraro e Francesco Moschetti. Il consiglio generale in seduta plenaria, erano presenti tutti i 21 membri del parlamentino dell'ente, ha sciolto le riserve e definito ammissibili tutte e due le candidature alla presidenza. Diciannove consiglieri si sono espressi per Muraro, ex vice presidente di Banca Antonveneta e fino a due mesi fa presidente di Cassa del Veneto, due i consiglieri contrari. Per Moschetti 20 voti a favore e un astenuto. Raggiunta dunque per entrambi la maggioranza qualificata dei due terzi dei presenti. Il presidente Roberto Finotti e i vice presidenti per statuto non votavano.
Il 26 aprile il consiglio generale della Fondazione che controlla poco meno del 3% di Banca Intesa dovrà scegliere tra Moschetti e Muraro, sul quale nei giorni scorsi erano emerse perplessità sulla sua eleggibilità. Al centro delle critiche la presunta incompatibilità a causa del ruolo ricoperto per un anno, cioè la presidenza di Cassa del Veneto, società controllata da Banca Intesa che verrà fusa nel super gruppo. E proprio questo incrocio con la più importante partecipazione di Cariparo ad aver suscitato perplessità. E non è escluso che un ricorso possa essere presentato in caso di nomina. Un'altra strada che potrebbe impedire la nomina dell'ex rettore, dato come favorito in questa corsa, sarebbe un parere negativo del Ministero dell'economia, che sorveglia l'attività degli enti di matrice bancaria.
ACRI A FAVORE
Per ora Muraro ha incassato il parere favorevole alla sua candidatura di Acri e dei due esperti consultati da Cariparo, Aurelio Gentili e Andrea Zoppini. In sintesi, per Muraro giocherebbe a favore il precedente della nomina un anno fa alla presidenza di Fondazione Friuli di Giuseppe Morandini, fino a poche settimane prima presidente di Cassa del Friuli Venezia Giulia, altra controllata di Intesa. Un passaggio filato via liscio che non ha creato nessuna reazione da parte del Mef. I pareri degli esperti - anche Muraro ne ha presentato uno - avrebbero anche fatto emergere l'inconsistenza di un legame diretto tra Cariparo e Cassa del Veneto. Moschetti invece aveva presentato due relazioni nelle quali sarebbero emerse molte perplessità su questa nomina. Tutti i pareri sarebbero stati posti all'attenzione del consiglio, che anche la prossima settimana dovrà decidere a maggioranza qualificata.
BILANCIO DA APPROVARE
Il 26 aprile da una parte ci sarà Gilberto Muraro, professore emerito di Scienza delle Finanze, ex rettore dell'Università di Padova ma soprattutto ex presidente della Cassa di Risparmio del Veneto, ex presidente del collegio sindacale di banca Padovana ed ex vice presidente di Antonveneta. Dall'altra c'è Francesco Moschetti, attuale consigliere generale della Fondazione, avvocato tributarista, ex professore ordinario all'Università Ca' Foscari di Venezia e all'Università di Padova.
Il 26 aprile il consiglio generale si riunirà anche per approvare il bilancio 2017. Ma questa è un'altra storia, che gode degli importanti dividendi di Intesa.
Maurizio Crema
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Il Gazzettino