Cravatte, i tailleurs e tacchi alti a Ca' Loredan. Sarà perché era la seduta inaugurale e buona parte dei consiglieri era alla sua prima esperienza politica, fatto sta che da...
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Anche tra gli uomini c'è chi veniva sempre in giacca e cravatta, ma questa volta la portavano quasi tutti. A cominciare dal sindaco Luigi Brugnaro, che solitamente non sembra amare questo accessorio. Per l'occasione ha abbinato un vistoso fermacravatta realizzato a Burano, mentre sul suo banco troneggiava un Leone di San Marco realizzato a Murano. «Io ho voluto iniziare con un fermacravatta di Burano e un omaggio al vetro di Murano - ha detto - le nostre grandi tradizioni, come lo sono il remo e anche la pesca».
Brugnaro è il terzo sindaco di Venezia a giurare in pubblico: prima del 2000 l'atto avveniva di fronte al prefetto.
La lunga introduzione della delibera per la convalida degli eletti è stata letta da Maurizio Crovato, che per l'occasione ha sfoggiato la sua abilità da mezzobusto Rai.
Unico assente nella giornata d'insediamento, Bruno Lazzaro (Pd), mister preferenze a Trivignano, pare bloccato alla schiena.
Ultima curiosità: tra il pubblico molti dipendenti e dirigenti, ma anche molti sostenitori dei "fucsia". Raramente l'amministrazione comunale ha avuto la sua claque: il pubblico a Ca' Loredan solitamente fischia e manifesta, non applaude.
M.F.
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Il Gazzettino