Covid, Ronaldo contro i tamponi: è bufera social

Covid, Ronaldo contro i tamponi: è bufera social
IL CASOTORINO Ronaldo non ha giocato ma la scena se l'è presa comunque, con un autogol social che ha innescato critiche e la bacchettata pubblica di Roberto Burioni. Colpa di un...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
IL CASO
TORINO Ronaldo non ha giocato ma la scena se l'è presa comunque, con un autogol social che ha innescato critiche e la bacchettata pubblica di Roberto Burioni. Colpa di un commento molto superficiale e fazioso (successivamente cancellato), figlio evidentemente della frustrazione per una positività al Covid-19 che gli ha impedito di scendere in campo contro i blaugrana del suo rivale di sempre Messi. «Mi sento bene e in forma, forza Juve» il messaggio ai più di 240 milioni di followers, seguito però da uno schiaffo all'attualità. «Il PCR (acronimo per tampone) è una cazzata». Più di 8000 like ma anche una pioggia di critiche social per il portoghese, troppa leggerezza nel pieno dell'emergenza sanitaria globale, con i tamponi vitali nelle strategie di prevenzione. Non il primo scivolone da parte di un atleta di altissimo livello, vedi Dkokovic che proprio ieri ha commentato con un Let's go! il post di CR7. La frase di CR7 ha destato stupore in molti compagni di squadra e ha irritato i piani alti della Juventus, che hanno da sempre seguito il protocollo alla lettera, tamponi compresi. Poche ore dopo, il commento è stato rimosso ma non ha salvato Ronaldo da critiche trasversali, anche di addetti ai lavori. Tra le più popolari la replica ironica del virologo Roberto Burioni. «Do il benvenuto nella nutrita schiera dei virologi al collega Cristiano Ronaldo. Sarà utilissimo nella prossima partitella contro gli oculisti». Mentre il direttore della clinica di malattie infettive dell'ospedale San Martino di Genova, Matteo Bassetti, lo assolve con riserva. «Ronaldo ha sottolineato il sentimento di molti italiani. Non condivido l'espressione usata, volgare, ma ha detto una cosa che molti pensano. Il tampone ha un grande significato nel tracciamento, però oggi stiamo per avere un Paese che rischia di finire ingessato dalla strategia dei tamponi».

PENTITO

In serata il portoghese - ancora in isolamento fiduciario nella sua villa nella collina torinese - ha ricalibrato il tiro, postando un video sul tapis roulant con la maglia della Juventus, e la sua tipica esultanza post gol, con un incitamento alla squadra. Forza ragazzi, tutti insieme, fino alla fine!. Ma quando tornerà in campo CR7? Domanda ancora senza risposta, sarà sottoposto ad altri tamponi nei prossimi giorni fino alla negativizzazione. La sua a positività è stata confermata il 13 ottobre scorso nel ritiro del Portogallo, sempre asintomatico, negli ultimi giorni la carica virale è stata definita molto bassa ma sufficiente per escluderlo dalla sfida contro il Barcellona. E a quello, pensa Nedved. «So che sta attraversando delle difficoltà e in un momento come questo voleva essere in campo. Mi fermerei qui». Chiaro.
Al.Ma.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino