Covid e società civile La frenesia e l'equilibrio Se già prima

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Covid e società civile

La frenesia
e l'equilibrio
Se già prima di questo drammatica situazione del Covid 19 eravamo ben informati sulle situazioni di disperazione in troppi luoghi del mondo per guerre, povertà, sfruttamento irresponsabile della natura con relativi disastri come il cambio del clima, questo evento ha messo in luce quello che già si sapeva ma che fondamentalmente per certi aspetti veniva ad essere poco appariscente sotto la frenesia della vita quotidiana in particolare nelle popolazioni più economicamente sviluppate del mondo.
Cosa significa frenesia della vita quotidiana? Significa fondamentalmente un modo di vivere che non ha rispetto del nostro essere sia dal punto di visto fisico nonché, aspetto altresì importante o addirittura più importante, di quello psicologico. Non si tratta di scegliere di essere ambientalista, animalista, per questi due vedo spesso cadere le persone in comportamenti a dire poco eccessivi, o altre scelte che hanno obiettivi specifici. Si tratta di fare il possibile per essere equilibrati cosa che, non al 100% ma a livelli molto elevati, si ottiene con l'istruzione, l'informazione, la ricerca, la capacità di mettersi spesso in discussione con se stessi. La mancanza di un equilibrio mentale ci ha portato a questo punto. È possibile cambiare? Ad essere sincero penso di no.
Roberto Altieri
Rovigo
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Il Gazzettino