TREVISO Mom provvederà, nelle prossime ore, a presentare una formale denuncia nei confronti dei tre giovani che nel tardo pomeriggio di domenica si sono tolti la mascherina...
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LA CORSA
L'episodio è avvenuto nel tardo pomeriggio di domenica, poco dopo le 17, presso la corsia 9 della stazione delle corriere, da cui partono i mezzi diretti al centro di Mestre. Inizialmente il terzetto di giovani, entrati all'interno del pullman senza mascherina, avevano rispettato l'obbligo di indossarla, su sollecitazione dell'autista. Tutto si sarebbe concluso li se i giovanissimi non avessero pensato bene di togliersi la mascherina quasi subito, dopo essersi seduti all'interno del mezzo: stavano tranquillamente chiacchierando, in attesa che la corriera della Mom partisse. Il loro comportamento non è sfuggito all'autista, incaricato di far rispettare le norme: l'uomo ha intimato ai passeggeri di indossare nuovamente la mascherina ma questa volta, anzichè rispettare quanto indicato, il terzetto ha iniziato a protestare, rifiutandosi e irridendo il dipendente Mom. L'autista ha invitato i ragazzi a scendere dal mezzo, dato che non volevano indossare la mascherina. Loro hanno replicato pretendendo venisse loro restituito il denaro con cui avevano acquistato il biglietto. Un muro contro muro dunque, con gli animi e i toni che sono diventati sempre più accesi. Quando il terzetto ha assediato, in modo minaccioso, la postazione dell'autista, questi ha deciso di chiedere aiuto ai carabinieri di Treviso.
L'INTERVENTO
Nell'arco di alcuni minuti i militari sono giunti presso la stazione delle corriere per accertare quanto segnalato dal dipendente di Mom. La presenza delle divise ha rabbonito i giovani che sono stati identificati e hanno raccontato, nero su bianco, quanto era accaduto pocanzi, cercando di giustificare il loro comportamento. Il pullman, con buona pace di autista e gli altri passeggeri, è potuto per fortuna ripartire regolarmente, seppur in ritardo.
Nicola Cendron
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Il Gazzettino