Costante Ganz eletto quarto vicepresidente per l'Agordino

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È stata una seduta all'insegna della massima operatività quella del Consiglio direttivo della Sezione Alpini di Belluno che nei giorni scorsi ha visto la distribuzione di incarichi nelle commissioni consiliari, il punto della situazione del nucleo di Protezione civile e le note organizzative dell'imminente adunata nazionale di Treviso. Il coordinatore della Protezione civile Ivo Gasperin ha relazionato sulla consistenza delle squadre operative, che possono contare su quasi 700 volontari tra cui un centinaio donne, e sul programma di attività e di esercitazioni in calendario per il 2017. Il Consiglio ha poi ratificato la nomina di Costante Ganz quale quarto vice presidente, in rappresentanza dei gruppi dell'Agordino, che va ad affiancarsi al vicario Lino De Pra e agli altri due vice presidenti Renzo Grigoletto e Giuliano Moretti. La macchina organizzativa per Treviso è stata perfezionata con una serie di decisioni. In primis è stato deliberato che, alle cerimonie del 12, 13 e 14 maggio gli alfieri del vessillo sezionale saranno alternativamente Lino De Pra, Giancarlo Sartori e Alessandro Nicolai. Per la sfilata di domenica 14 il servizio d'ordine sezionale sarà affidato al cerimoniere Francesco Zanin e al suo vice Ezio Caldart. In testa allo schieramento, dopo il cartello Belluno retto da Donato Nicolao del Gruppo di S. Tomaso Agordino, a scortare il vessillo saranno il presidente Angelo Dal Borgo e il colonnello Antonio Arivella, comandante del 7° Alpini. Il passo degli alpini bellunesi sarà cadenzato sulle note della banda Val Cantuna di Ponte nelle Alpi e Pieve d'Alpago, diretto dal maestro Fulvio Zanin. Due saranno gli striscioni delle penne nere bellunesi e riferiti al tema dell'adunata Alpini: da Caporetto al Piave per servire l'Italia, ora come allora. A portarli, i soci dei gruppi di Bribano-Longano e Frassenè Agordino, mentre a chiudere lo schieramento bellunese sarà uno striscione che ricorderà l'appuntamento del 5° raduno della Brigata Cadore (27 maggio, 2/3/4 giugno) e sarà retto dal gruppo di Castellavazzo.

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Il Gazzettino