COSA DICONO I NUMERI BELLUNO La provincia di Belluno supera i livelli di esportazione

COSA DICONO I NUMERI BELLUNO La provincia di Belluno supera i livelli di esportazione
COSA DICONO I NUMERIBELLUNO La provincia di Belluno supera i livelli di esportazione del periodo precedente alla pandemia. Secondo i dati diffusi dall'Istat il 10 dicembre, nei...

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COSA DICONO I NUMERI
BELLUNO La provincia di Belluno supera i livelli di esportazione del periodo precedente alla pandemia. Secondo i dati diffusi dall'Istat il 10 dicembre, nei primi 9 mesi del 2021 il commercio estero della nostra provincia ha effettuato un grande balzo in avanti, arrivando a superare i numeri dell'anno passato ma non solo. All'interno di un trend positivo generale (sia nazionale che regionale) le esportazioni bellunesi sono cresciute addirittura del 36,63% rispetto al 2020, facendo registrare un miglioramento dell'1% sui numeri riscontrati prima del Covid. Dati importanti che sanno di ripartenza: «Anche i dati ai primi nove mesi del 2021, come era già successo al primo semestre, ci restituiscono, dal confronto annuo, un forte rimbalzo a due cifre delle esportazioni regionali e delle province di Treviso e Belluno ha commentato il Presidente della Camera di Commercio Mario Pozza a cui si aggiunge anche il superamento dei livelli export pre-Covid: +6,3% per il Veneto, +4,1% per Treviso e +1,0% per Belluno». Come di consueto è l'occhialeria il settore trainante, capace di costituire da solo il 69,5% delle esportazioni totali. Una crescita netta che non basta però a coprire le perdite subite lo scorso anno, un abbassamento generale dell'1% dovuto alla netta diminuzione dei commerci con i paesi extra europei come Cina e Brasile. I macchinari costituiscono la seconda voce dell'export bellunese, superando i dati sia del 2019 che del 2020 e facendo registrare una crescita decisa anche rispetto al periodo pre-Covid. I prodotti in gamma e plastica infine, terza voce di questa classifica, erano cresciuti nel 2020 in controtendenza rispetto al settore e stanno invece ora facendo registrare una flessione. «Le esportazioni bellunesi - ha concluso il Presidente -  grazie al contributo positivo dei mercati dell'Unione Europea (+5,3%), sono riuscite a portarsi sopra i livelli pre-pandemia di oltre 30 milioni (+1,0%). Al netto dell'occhialeria, l'export bellunese supera del +5,9% le vendite dei primi nove mesi del 2019, grazie all'industria dei macchinari (+6,2%), del tessile-abbigliamento, dell'elettronica e della carpenteria metallica».

Pietro Alpago Novello
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Il Gazzettino