CORTINAIl campanile della chiesa parrocchiale colorato di arancione, con spettacolari proiezioni luminose, indicherà alla gente di Cortina limpegno per un futuro senza violenza...
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Il campanile della chiesa parrocchiale colorato di arancione, con spettacolari proiezioni luminose, indicherà alla gente di Cortina limpegno per un futuro senza violenza basata sul genere. Orange the world è il filo conduttore delle diverse iniziative ed eventi programmati in sedici giorni di attivismo, dal 25 novembre, Giornata internazionale per l'eliminazione della violenza sulle donne e il 10 dicembre, Giornata dei diritti umani e celebrazione del Soroptimist Day. In queste iniziative sono protagonisti i club del Soroptimist International d'Italia nel sollecitare le istituzioni, la società civile, i media, rendendoli partecipi della battaglia.
ORANGE THE WORLD
Per lunedì prossimo il club di Cortina d'Ampezzo, con la presidente Elisabetta Fontana, propone il progetto Decido io che vedrà, in collaborazione con l'amministrazione comunale, illuminare d'arancione il campanile della chiesa dei santi Filippo e Giacomo. Nella sottostante piazza Angelo Dibona saranno aperti cento ombrelli arancione, distribuiti ai cittadini, dalle 9 alle 12.30 e dalle 15 alle 18, seguendo proprio l'invito delle Nazioni Unite di colorare il mondo di questo colore.
DALLA PARTE DELLE DONNE
Il ricavato verrà devoluto per il progetto Dalla parte delle donne in collaborazione con il Ministero dell'istruzione, dell'università e della ricerca. Le soroptimiste cortinesi ricordano che l'assemblea generale delle Nazioni Unite, riunita il 17 dicembre 1999, aveva di deciso di celebrare il 25 novembre ricordando un tragico fatto avvenuto nel 1960 quando furono ritrovati i corpi di tre sorelle Mirabal soprannominate Las Mariposas (Le farfalle). Erano state torturate e gettate in fondo ad un precipizio, nella Repubblica Domenicana, dal dittatore Trujillo che le fece assassinare mentre andavano a trovare i loro mariti in carcere. Una seconda importante iniziativa sarà proposta il prossimo 13 gennaio, in collaborazione con l'assessorato alle politiche giovanili del comune di Cortina. Quel pomeriggio ci sarà una conferenza dal titolo L'amore non uccide rivolta agli studenti dellle scuole superiori del Polo Valboite.
TESTIMONIANZE
Parlerà Giovanna Zizzo, la mamma di Laura, uccisa dal padre a 11 anni, e di Marika ferita gravemente. Ci sarà Vera Squatrito, che accudisce la nipotina Asia, perché la mamma Giordana Di Stefano è stata uccisa dal suo ex fidanzato con 45 coltellate. Parlerà Barbara Bartolotti sopravvissuta ai colpi di martello e di coltello di un collega un bravo ragazzo che le ha poi dato fuoco e le ha fatto perdere la figlia che portava in grembo. Interverrà Ketty Ventura. La conferenza sarà aperta alla cittadinanza e agli ospiti di Cortina.
M.Dib.
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Il Gazzettino