Corso Milano, la ciclabile è diventata certezza

Corso Milano, la ciclabile è diventata certezza
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VIABILITÀ
PADOVA In arrivo una nuova pista ciclabile in corso Milano. La notizia a palazzo Moroni circolava ormai da qualche giorno. Una notizia che la giunta Giordani ha cercato il più possibile di tenere sotto traccia. La questione infatti è piuttosto delicata dal momento che potrebbe sollevare un vespaio di polemiche. A conferma di questo c'è il fatto che ieri mattina in Municipio, le bocche sono rimaste cucite. Nonostante ciò, sull'albo pretorio del Comune è stata pubblicata un'ordinanza del settore Mobilità che parla molto chiaro. Il dispositivo, istituisce lungo corso Milano, in via sperimentale, due nuove piste ciclabili. La prima, sul lato sud, inizia dal civico 30 (davanti al parco Cavalleggeri) e termina all'incrocio con via dei Livello (dietro al teatro Verdi). La seconda, sul lato nord inizia all'incrocio con via Dante e termina al civico 130. Secondo alcune indiscrezioni, per il momento le nuove piste ciclabili, che saranno istituite in via sperimentale a partire da maggio, non dovrebbero comportare l'eliminazione dei parcheggi presenti lungo corso Milano. Temporaneamente ci si dovrebbe limitare al restringimento delle due carreggiate. Non è un mistero per nessuno che questo progetto sia legato a doppio filo al nuovo parcheggio realizzato all'interno dell'ex caserma Prandina. Un progetto che prevede la riqualificazione di tutto l'asse di corso Milano che, progressivamente, potrebbe essere liberato dalle auto in sosta. Una circostanza che potrebbe far scendere sul piede di guerra i commercianti della zona che, per anni, si sono battuti per l'apertura alle macchine della Prandina. Nonostante il Comune sia andato incontro alle loro richieste, le aree di sosta lungo questa arteria sono ancora prese d'assalto. Di conseguenza, una possibile soppressione dei parcheggi potrebbe sollevare le proteste delle associazioni di categoria.

Al.Rod.
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Il Gazzettino