Corsa a Palazzo Madama: adesso c'è chi resta fuori

Corsa a Palazzo Madama: adesso c'è chi resta fuori
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AL SENATO
BELLUNO Che aria tira a Palazzo Madama? Corrente d'aria per qualcuno. Ansia per qualcun altro. Mentre mancano pochissimi giorni alla definizione delle liste per le politiche del 4 marzo, c'è chi sta vivendo giornate da dentro o fuori. È il caso di Raffaela Bellot che alla fine dovrebbe essere in lizza per un secondo giro di valzer a Roma. Sempre al Senato? Probabilmente sì. Bellot è stata eletta a Palazzo Madama nel 2013, nelle liste della Lega Nord. Da sempre fedele a Flavio Tosi, ha abbandonato il Carroccio subito dopo l'addio di Tosi al popolo verde. E difatti, nel marzo del 2015 assieme a tre deputati ex leghisti (Roberto Caon, Matteo Bragantini ed Emanuele Prataviera) e a due senatrici (Patrizia Bisinella ed Emanuela Munerato) ha lasciato la Lega per approdare al Gruppo Misto. Nel luglio del 2015 assieme a Bisinella e Munerato ha dato vita alla componente Fare! al Senato. Quindi, il prossimo giro (se così sarà) non avverrà sotto l'egida della Lega, ma sotto quella di Noi con l'Italia, la cosiddetta quarta gamba della coalizione di Centrodestra. Bellot dovrebbe essere in lista assieme a Paolo Gamba. Quasi impossibile invece la candidatura di Giovanni Piccoli. L'ex sindaco di Sedico (e senatore di Forza Italia negli ultimi cinque anni) aveva abbandonato il partito per poi rientrare.

D.T.
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Il Gazzettino