IL CONCERTONon per tutti è Natale: lo sottolinea Gianfranco Rondello, console onorario del Mali alla presentazione del Concerto di Natale per il Mali, che verrà eseguito oggi...
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Non per tutti è Natale: lo sottolinea Gianfranco Rondello, console onorario del Mali alla presentazione del Concerto di Natale per il Mali, che verrà eseguito oggi nella Chiesa dei Servi alle 20,45.
«Lo scopo dell'evento - spiega Rondello - è sensibilizzare la gente sulla situazione drammatica in cui vive la popolazione maliana e raccogliere fondi a favore del Progetto Dogon». «Il Mali è un paese complesso anche a causa dei suoi fondamentalismi», commenta l'assessore Francesca Benciolini, indicando Padova come città aperta, attenta, solidale. Tra la città del Santo e il Mali, la catena di solidarietà continua da anni: il concerto di stasera non è il primo a favore di questo paese, da anni in guerra con catastrofiche conseguenza sulla popolazione. Già con il sindaco Flavio Zanonato, c'era stato un grande incontro, a Palazzo della Ragione, per sensibilizzare la società civile sulle drammatiche contizioni del Mali. Da qualche anno, grazie all'imprenditore Paolo Menè e alla moglie Marina, è nato il Progetto Dogon che cerca di aiutare, con progetti concreti, la regione maliana del Dogon, dove migliaia di persone vivono ai limiti della sopravvivenza, senza acqua potabile, ospedali, scuole, cibo. Il Coro Cappella Musicale della Basilica del Santo, diretto dal maestro Valerio Casarin, allieterà i presenti con i suoi brani e con la musica interpretata dal soprano Daniela Segato, dal tenore Nicola Polato e dal basso Luigi Varotto. Ingresso libero.
Ines Thomas
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Il Gazzettino