CORILa notizia circolava da giorni negli ambienti musicali adriesi. Si interrompe il sodalizio artistico tra il coro Soldanella di Adria e il direttore Cristiano Roccato....
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La notizia circolava da giorni negli ambienti musicali adriesi. Si interrompe il sodalizio artistico tra il coro Soldanella di Adria e il direttore Cristiano Roccato. Stringatissimo il comunicato del sodalizio artistico che è un vanto della città. «Il consiglio direttivo del coro Soldanella comunica che il maestro Cristiano Roccato ha rassegnato le dimissioni da direttore del coro. La nostra attività riprenderà regolarmente dopo la pausa estiva con un nuovo direttore. Il Soldanella sarà così, come sempre e da sempre, impegnato nelle molte attività che lo hanno contraddistinto fin dal 1954, da più di 66 anni».
Classe 1972, diplomato in contrabbasso al conservatorio Pollini di Padova, aveva partecipato proprio con il Soldanella a un laboratorio di canto corale con la partecipazione del maestro Mauro Pedrotti, direttore artistico del Coro della Sat di Trento e ne era diventato direttore nel 2007, quando era stato chiamato a dirigerlo per sostituire lo storico direttore, e padre fondatore, Piero Barzan. «Il Soldanella è uno stile di vita» aveva fatto presente l'ex direttore solo un anno fa, durante un evento pubblico. Di acqua, da allora, ne è passata sotto i ponti, dal momento che nella nota del direttivo, a firma del presidente Daniele Lucchiari, non si fa cenno ad alcun ringraziamento nei suoi confronti dopo 13 anni di vita corale assieme. I rapporti tra Roccato e il resto del coro erano ormai logori. Molti gli imputavano di prendere alcune decisioni senza l'avvallo del direttivo e di esporsi troppo politicamente. Roccato, sotto la prima amministrazione Barbujani, aveva ricoperto anche il ruolo di direttore artistico del teatro comunale. I rapporti con il centrodestra negli ultimi anni si erano però guastati.
Guido Fraccon
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Il Gazzettino