Corazza diventa vescovo

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CONCORDIA SAGITTARIA Il bomber diventa presule. Rito solenne, oggi alle 10.30 in cattedrale, per un sacerdote che dopo un'attesa...

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CONCORDIA SAGITTARIA

Il bomber diventa presule. Rito solenne, oggi alle 10.30 in cattedrale, per un sacerdote che dopo un'attesa di 30 anni restituisce alla Diocesi la soddisfazione di vedere un proprio figlio salire fino al soglio vescovile. L'ultimo era stato il fossaltese Pietro Nonis a Vicenza. Si era ancora nell'altro secolo (1988), in un mondo molto diverso da questo. Così sia. L'ex direttore della Caritas, parroco di Concordia Sagittaria dall'estate del 2011, manterrà anche il suo ruolo in Santo Stefano fino al 15 aprile. Tanto che domani (10.30) avrà modo di celebrare la sua prima messa a Concordia Sagittaria nella nuova, duplice veste. Per oggi è attesa una folla festante, compresa una delegazione di 103 romagnoli in arrivo da Forlì-Bertinoro, ovvero dalla Chiesa che guiderà. Per ragioni di sicurezza si potrà entrare nel sacro edificio soltanto con il pass. In compenso sul sagrato saranno sistemati un maxischermo e centinaia di sedie, con copertura completa dell'area in caso di maltempo. L'ordinazione episcopale verrà trasmessa in diretta, nel Veneto Orientale, sul canale 606 Media 24, nonché su YouTube e PrimaFree. Il monsignore, originario di Villanova di Pordenone, ha 64 anni. È nato a Pordenone, in una famiglia di mezzadri, ultimo di 7 fratelli. Per riuscire a mantenersi durante gli studi religiosi ha fatto il cameriere, lo spazzino e il postino. Da sempre innamorato del pallone, di marcata fede juventina, ha giocato da centravanti ed è stato arbitro del Centro sportivo.
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Il Gazzettino