CALCIO / SERIE DTra i pali ci va Corasaniti. L'Union Feltre ha trovato uno dei due portieri. A difendere la porta dei verdegranata la prossima stagione ci penserà, insieme al suo...
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Tra i pali ci va Corasaniti. L'Union Feltre ha trovato uno dei due portieri. A difendere la porta dei verdegranata la prossima stagione ci penserà, insieme al suo prossimo compagno con cui si giocherà la maglia numero uno, Alberto Corasaniti. Classe 1999, padovano, passato dal Cittadella, il ragazzo la scorsa stagione ha giocato nella Clodiense ed era tra i pali il 21 gennaio, quando a Chioggia arrivò proprio l'Union Feltre (finì 2-1 per lui). A quanto pare tra società e ragazzo è tutto fatto, ma bisogna ancora aspettare qualche giorno per l'ufficialità. Poi, affidato il primo paio di guanti, bisognerà cercare il proprietario del secondo. A Belluno e Feltre infatti è saltato l'intero parterre di portieri: quattro su quattro, cambio totale. Due sono stati trovati, Pozzato in gialloblu e Corasaniti in verdegranata, altri due vanno trovati. Da Riz e Vecchiato sono convinti di chiudere per il secondo la prossima settimana (Pigozzo del Venezia o chi per lui) ma anche per Tormen e Andreolla potrebbe essere questione di giorni.
DEL CARRO E GLI EX
È definitivamente sfumata invece la possibilità di vedere a Feltre Andrea Del Carro. Il centrocampista era una delle ipotesi per la mediana di Andreolla, ma firmerà la prossima settimana per l'Adriese, dove troverà l'ex gialloblu Nicola Calcagnotto. Per il centrocampo feltrino restano dunque in pista Davide Corso ('92 ex Taranto) e un mister X su cui Tormen a quanto pare punta deciso. Poi, chiuso il capitolo esperienza a centrocampo, resteranno da trovare solamente i due esterni classe '99 per completare il gruppo dei fuoriquota.
BARONE E BASTA
Portato a casa il secondo portiere al Belluno resterà poi soltanto da sistemare il tassello più prezioso, quello dell'eredità di Daniele Rocco, mister 22 gol. Restando a sud Da Riz e Vecchiato sono sempre in attesa di una risposta da Vincenzo Barone (classe '95 ex Legnago e Mantova), giocatore apprezzato da molti, profilo ideale per la filosofia gialloblu e non a caso la loro scelta numero uno. Il ragazzo teme il freddo, il Belluno che la tiri troppo per le lunghe.
Alessandro De Bon
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Il Gazzettino