Controllo di vicinato, incontro all'Arcella

Controllo di vicinato, incontro all'Arcella
SICUREZZAPADOVA Una trentina i residenti dell'ansa Borgomagno che, l'altra sera, hanno assistito alla presentazione del Controllo di vicinato, l'iniziativa lanciata col pacchetto...

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SICUREZZA
PADOVA Una trentina i residenti dell'ansa Borgomagno che, l'altra sera, hanno assistito alla presentazione del Controllo di vicinato, l'iniziativa lanciata col pacchetto sicurezza dal consigliere Luigi Tarzia. Presenti il consigliere delegato per l'Arcella Simone Pillitteri, la Polizia Locale e, tra gli altri, Antonella Chiavalin, presidente regionale dell'associazione Controllo di Vicinato. Ai cittadini che hanno accettato di farsi promotori dell'iniziativa con i vicini di casa è stato spiegato il funzionamento del Controllo. Saranno formati dei gruppi, che possono essere di quartiere, strada o anche di condominio, in contatto tramite chat WhatsApp guidata da un coordinatore che avrà il compito di raccogliere le segnalazioni inviate dai membri. A sua volta le trasmetterà nella chat dei coordinatori in modo da allertare tutti i gruppi.

I membri hanno il compito di segnalare qualsiasi situazione anomala dettagliatamente, per dar modo alle forze dell'ordine di intervenire tempestivamente. Molti gli interventi dei cittadini che hanno sottolineato soprattutto la presenza di spacciatori durante il giorno e la notte. «Come amministrazione abbiamo il compito di aiutare le forze dell'ordine con tutti i mezzi possibili - dice Tarzia - Da solo il Controllo di vicinato non risolve ma unito a tutte le altre iniziative, telecamere, assicurazione collettiva, pacchetto rosa e iniziative culturali migliorerà sicuramente la sicurezza».

Come hanno precisato Tarzia e la Polizia Locale, la sorveglianza dei cittadini è un'azione di disturbo costante che, come accaduto in altri luoghi, porterà ad esempio gli spacciatori a spostarsi. La costante segnalazione della loro presenza, la segnalazione anche con foto delle targhe dei clienti, col tempo infatti porta i pusher a cambiare zona. Soddisfatto il sindaco Giordani che ha esortato il consigliere Tarzia a velocizzare l'applicazione del Controllo di Vicinato che partirà a settembre: inizialmente in via dell'Ansa Borgomagno per poi estendersi nel corso dei mesi successivi, mettendo in pratica l'iniziativa anche in altre aree sensibili.
Luisa Morbiato
Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino