Controlli a raffica: fermati 53 camion

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BELLUNO - Raffica di controlli sulle strade della provincia. Mezzi pesanti e corriere passati al setaccio dalla Polstrada di Belluno: in una settimana 53 camion e tir fermati, 8 multe e due fermi del veicolo. Si corre troppo sulle arterie bellunesi e, di tanto in tanto, lo si fa senza revisione né documenti. È quanto hanno rilevato gli agenti della questura di Belluno nella settimana dal 13 al 19 febbraio quando, nell'ambito della campagna europea Trucks & Bus coordinata dal network europeo delle polizie stradali Tispol, i controlli sulle vie della provincia sono stati intensificati. Nel mirino la verifica dello stato psicofisico dei conducenti, il rispetto dei limiti di velocità e della normativa Adr sul trasporto delle merci pericolose insieme a tutte le altre prescrizioni sull'autotrasporto previste dalla normativa nazionale e comunitaria. In particolare sono stati controllati 32 i mezzi pesanti nazionali e 11 stranieri per un totale di sei contravvenzioni elevate: una per eccesso di velocità, una per assenza o anomalia al cronotachigrafo, due per la mancata esibizione dei documenti richiesti e due per l'assenza di revisione al mezzo. In più in due casi gli agenti hanno proibito la prosecuzione del viaggio. Per quanto riguarda il trasporto passeggeri sono stati fermati 10 bus nazionali ed elevate due multe per la mancanza dei documenti necessari a bordo. L'azione, organizzata in contemporanea in tutta Europa, aveva il chiaro scopo di sviluppare negli autisti e comunque in chi frequenta le strade la coscienza e la consapevolezza che nello stesso momento tutte le forze di polizia stradale dell'Unione Europea stavano operando nello stesso modo e con gli stessi strumenti per un obiettivo comune: il rispetto del Codice della strada per la sicurezza propria e degli altri.

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Il Gazzettino